La startup biotech con sede a Edimburgo OGI Bio si è assicurata un finanziamento di un milione di sterline, guidato da Tricapital, insieme ad Apollo Informal Investment, Old College Capital, Sapphire Capital Partners in collaborazione con QUBIS Innovation Fund della Queen’s University Belfast, Merleview Capital e Scottish Enterprise (si veda qui insider.co). Il denaro aiuterà OGI Bio a creare un nuovo laboratorio e una struttura di produzione, far crescere il team e aumentare le vendite dei sistemi di automazione dell’azienda ai settori della microbiologia e della biotecnologia. Il suo dispositivo automatizzato aiuta a migliorare la capacità di elaborazione, l’efficacia dei costi e l’analisi dei dati. Cofondata nel 2020 da Alex McVey, laureato in fisica presso l’Università di Edimburgo e Royal Society of Edinburgh Fellow, e il chief science officer Professor Teuta Pilizota, esperta di fisiologia microbica di fama internazionale e cattedra di biofisica presso l’Università di Edimburgo, OGI Bio ha iniziato a spedire i suoi primi ordini dei clienti quest’anno. McVey ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è quello di avere uno dei nostri dispositivi sul banco di ogni microbiologo e biotecnologo, consentendo loro di innovare in modo più produttivo, flessibile e sostenibile”.
Elwood Technologies, una piattaforma che fornisce un accesso di livello istituzionale ai mercati degli asset digitali e alle sedi di liquidità, oggi ha chiuso un round di finanziamento di serie A da 70 milioni di dollari (si veda qui marketsmedia). Il round è stato co-guidato dal più grande investitore B2B europeo Dawn Capital e dalla banca di investimento globale, Goldman Sachs. C’è stata un’ulteriore partecipazione di importanti investitori sia nel settore della finanza tradizionale che in quello degli asset digitali, tra cui Barclays, BlockFi Ventures, Chimera Ventures, CommerzVentures, Digital Currency Group, Flow Traders e Galaxy Digital Ventures. Questa storica collaborazione tra fondi cripto-nativi e istituzioni finanziarie di lunga data mette in evidenza la crescente convergenza tra finanza tradizionale e risorse digitali, nonché un accresciuto appetito da parte degli investitori istituzionali nell’ecosistema delle criptovalute. Elwood utilizzerà i fondi per soddisfare le esigenze del suo numero crescente di clienti istituzionali, ampliando sia l’ampiezza dell’offerta di prodotti della Società che le sue operazioni globali.
Puma Private Equity ha venduto Sunlight Education Nucleus Limited (si veda qui privateequitywire). L’uscita rappresenta un ritorno di 3,2 volte sull’investimento azionario di 4,7 milioni di sterline della società effettuato a novembre 2017. Questo accordo segue la vendita di Tictrac Limited da parte di Puma a inizio maggio. SEN è un fornitore di scuole per bisogni educativi speciali nelle Midlands gestite da un team di gestione esperto con una comprovata esperienza nell’approvvigionamento, nello sviluppo e nel lancio di strutture educative per bisogni speciali di grande successo.
Il colosso del private equity Carlyle è in trattative avanzate per l’acquisizione dell’appaltatore della difesa statunitense ManTech International Corp per una valutazione di circa 4 miliardi di dollari (si veda qui altassets). Mantech, che fornisce servizi di appalto per la comunità dell’intelligence, il Pentagono e altre agenzie governative, impiega circa 9.400 persone. La società ha attualmente una capitalizzazione di mercato di circa 3,36 miliardi di dollari. Bloomberg, che ha segnalato la potenziale acquisizione, ha affermato che un accordo potrebbe essere annunciato non appena questa settimana.
La società di venture capital, 6th Man Ventures guidata da Mike Dudas, ha raccolto un totale di 145 milioni di dollari per il suo secondo fondo crittografico (si veda qui cryptotimes). Gli impegni sono stati raccolti da Galaxy Vision Hill, Three Arrows Capital, Sino Global Capital, FTX Ventures, Animoca Brands e AngelList. Il fondo è supportato anche da investitori individuali come il miliardario Bill Ackman, Marc Andreessen e Chris Dixon di Andreessen Horowitz, Ben Forman di ParaFi e Raj Gokal di Solana, tra gli altri. Attraverso questo fondo sono già stati effettuati circa 20 investimenti. Dudas ha deciso di investire principalmente in tre aree delle criptovalute: giochi play-to-earn e progetti metaverse, reti web3 e Organizzazioni Autonome Decentralizzate (DAO), Infrastrutture. Il fondo si concentrerà esclusivamente sul capitale di rischio e si rivolgerà a pre-seed, seed e alcuni accordi di serie A, con ricket di investimento compresi tra uno e 4 milioni di dollari.
Pharos Capital Group, società di private equity di fascia media di mercato di Dallas, ha sostenuto il fornitore di servizi di dialisi e telemedicina renale Sanderling Renal Services. Si veda qui altassets. L’investimento di Pharos sarà utilizzato per supportare la crescita futura delle operazioni di dialisi domiciliare dell’azienda, l’implementazione di contratti di telemedicina e di dialisi ospedaliera e l’espansione geografica attraverso acquisizioni e startup de novo. Sanderling, fondata nel 2012, fornisce dialisi in centro e domiciliare in 14 cliniche in sei stati degli Stati Uniti. Bob Crants, socio fondatore e CIO di Pharos, ha affermato: “Sanderling è all’avanguardia nel colmare le disuguaglianze nell’assistenza. “I Centers for Medicare & Medicaid Services sostengono da tempo la dialisi domiciliare per il numero crescente di americani con malattia renale allo stadio terminale e per coloro che devono affrontare barriere sociali per un’adeguata assistenza renale. L’accordo è il terzo di Pharos Capital Partners IV. L’azienda aveva raccolto almeno 75 milioni di dollari per il veicolo all’inizio dello scorso anno, ma deve ancora annunciare una chiusura definitiva formale.
La Banque Postale Asset Management ha annunciato il primo closing della raccolta del suo Infrastructure Debt Climate Impact Fund a 270 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa). Il fondo punta a 500 milioni di euro con un hard cap di 700 milioni di euro. LBPAM ha in programma un massimo di tre anni per implementare la strategia e costruire un portafoglio da 15 a 20 progetti. Ha pianificato di fare il suo primo investimento questo mese per finanziare un nuovo impianto di cogenerazione a biomasse che produrrà elettricità verde per un sito industriale francese. Il fondo utilizza la performance extra-finanziaria CIARA insieme a strumenti su misura sviluppati con Carbone 4 per assistere nell’analisi dell’ammissibilità dei progetti nell’ambito della tassonomia dell’Unione Europea. L’azienda ha affermato che l’obiettivo della strategia è quello di allinearsi con l’accordo di Parigi, investendo in progetti a basse emissioni di carbonio che cercano almeno il 70% della quota verde secondo la tassonomia, mirando a tre settori chiave della riduzione delle emissioni di carbonio: energia rinnovabile, trasporto elettrico e efficienza energetica. La Banque Postale Asset Management è posseduta al 70% da La Banque Postale, al 25% da Aegon Asset Management.
La società di logistica australiana Brambles ha confermato di essere in trattative con CVC Capital Partners per una potenziale acquisizione. L’accordo potrebbe portare la società a una valutazione di 20 miliardi di dollari australiani (si veda qui il wsj). Intanto ricordiamo che CVC ha sospeso il suo progetto di ipo a causa delle turbolenze del mercato e tornerà a pensarci in autunno o all’inizio del 2023.