“Cotril è stata nel tempo avvicinata da diversi soggetti industriali e finanziari, ma solo oggi, viste le sfide imposte dal mercato globale, sta analizzando la possibilità di rafforzarsi, aprendo il capitale a un partner di minoranza che possa portare ulteriori competenze manageriali e disponibilità economiche, accelerare il percorso di sviluppo del business e cogliere nuove opportunità di mercato”. Lo scrive il socio di riferimento e ceo della società produttrice di prodotti per capelli, Marco Artesani, in una nota diffusa oggi (si veda qui il comunicato stampa), confermando quanto anticipato nei giorni scorsi da BeBeez a proposito di un mandato di valorizzazione della società affidato a PwC (si veda altro articolo di BeBeez).
La nota spiega anche che “la volontà della proprietà è di continuare in prima persona sulla value creation, rafforzare la struttura e acquisire gli strumenti per competere sul mercato internazionale e cogliere future opportunità di sviluppo”e Artesani ha detto a BeBeez che “l’entrata di un nuovo socio è funzionale al raggiungimento per Cotril di una dimensione aziendale attraente per poter raggiungere le dimensioni adeguate per andare in Borsa”.
Quanto ai numeri, la società ha chiuso il bilancio 2018 con ricavi per oltre 20 milioni di euro e un ebitda di 4 milioni, in miglioramento dai 17 milioni di ricavi del 2017, quando la società aveva chiuso il bilancio con 1,55 milioni di ebitda e 3,6 milioni di debito finanziario netto. La società fa inoltre sapere che nei primi mesi del 2019 la crescita del business continua a mostrarsi solida e oltre le aspettative.
Cotril opera da oltre 40 anni nel settore dell’hair beauty e opera oggi sia mediante il suo brand proprietario sia in private label, in particolare nel settore delle colorazioni per capelli. Nel 2018 ha prodotto 18 milioni di tubi di colore, ma grazie agli ingenti investimenti è in grado di produrre direttamente e internamente un potenziale di oltre 55 milioni di tubi. Dopo il consolidamento sul mercato italiano, l’azienda si sta aprendo al mercato internazionale.Recentemente Cotril ha anche avviato il progetto di una catena di saloni, che oggi annovera 4 Cotril Salons, 2 Cotril Club e circa 80 Cotril Center.
Cotril non è l’unico marchio del settore dei prodotti per il trattamento dei capelli nel radar dei fondi di private equity. Ci sono in particolare sotto i riflettori il gruppo Pool Service-Medavita, specializzato in prodotti per la cura del capello nel settore professionale, controllato da un fruppo di investitori finanziari organizzato da Accord Management, e il gruppo Landoll, noto soprattutto per il brand Nashi Argan, che fa capo all’imprenditore Fabrizio Ascoli (si veda altro articolo di BeBeez).