Deutsche Beteiligungs AG (DBAG), attraverso il suo DBAG Fund VIII, ha siglato nelle scorse ore l’impegno per l’acquisto del controllo di MTW Holding spa, gruppo produttore di accessori in metallo per prodotti di moda di lusso, costruito da Bravo Capital a partire dal 2016 (si veda qui il comunicato stampa) e sul mercato da qualche mese con un mandato affidato a Mediobanca (si veda altro articolo di BeBeez). Il management e alcuni degli attuali soci privati reinvestiranno per una minoranza nel capitale del gruppo, con il fondo che investirà 60 milioni di euro per il 62%. Nel consiglio di amministrazione, in rappresentanza del fondo, entrerà inoltre Stefano Sassi, ex ceo di Valentino e oggi consulente del management di Etro (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione è stata finanziata da fondi di Blackrock con un finanziamento unitranche.
MTW Holding è una piattaforma a cui fanno capo il 100% di Metalworks spa, produttore di accessori in metallo, plastica e ottone per i settori dell’abbigliamento, moda e pelletteria, nato nel 2016 dall’integrazione tra Metalbuttons, Metalplast e EIDP; il 100% di FGF srl, che a sua volta produce accessori in metallo per il settore moda, acquisita nel 2018; e il 100% di Mengoni e Nassini srl, società che da oltre 30 anni realizza e commercializza accessori in ottone e acciaio per i settori moda e lusso, acquisita a fine 2020 (si veda altro articolo di BeBeez).
Sotto la guida dell’amministratore delegato Cesare Luzzana, il gruppo, che ha sede a Castelli Calepio (Bergamo), ha chiuso il 2021 con circa 65 milioni di euro di ricavi e un ebitda di circa 14 milioni. Il portafoglio prodotti dell’azienda comprende serrature per borse, catene, borchie, sistemi di chiusura, spille, bottoni, anelli, tiralampo, placche in zama, ottone, plastica e acciaio. I clienti includono Chanel, Gucci, Bottega Veneta, Louis Vuitton, Hermes, Prada, Burberry, Louboutin, Alexander McQueen e Philipp Plein.
Quanto al DBAG Fund VIII, ricordiamo che ha chiuso la raccolta a fine 2019 a 1,1 miliardi di euro, di cui 255 milioni investiti dalla casamadre quotata (si veda altro articolo di BeBeez). e che lo scorso settembre 2021, in occasione dell’annuncio dell’apertura di DBAG Italia e dell’ufficio a Milano, guidato dal nuovo partner Giovanni Revoltella, DBAG aveva precisato che fino a un quarto del volume del fondo DBAG Fund VIII verrà destinato a investimenti in Italia. Si tratta di un ammontare che equivarrebbe quindi a circa 300 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
DBAG aveva comunque già investito in precedenza in Italia, con il supporto del senior advisor Antonio Corbani, che tuttora continua a supportare l’operatore di private equity tedesco nella valutazione delle opportunità di investimento in Italia. L’acquisizione di MTW Holding è quindi la prima operazione del duo Revoltella-Corbani. Nell’agosto 2021 DBAG aveva invece annunciato l’acquisizione di una minoranza in Itelyum, gruppo specializzato nella gestione, riciclo e valorizzazione dei rifiuti industriali, controllato da Stirling Square Capital Partners (si veda altro articolo di BeBeez), mentre nell’agosto 2020 DBAG aveva acquisito il controllo di PM Plastic Materials, specialista e leader europeo nei sistemi di tubi isolanti in plastica per impianti elettrici, al fianco del management (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto a Bravo Capital, lo scorso aprile aveva ceduto a NB Renaissance Arbo spa, il principale distributore indipendente italiano di ricambi per caldaie a gas, sistemi termoidraulici e condizionamento (si veda altro articolo di BeBeez). A vendere la società oltre al fondo Bravo Capital Partners I è stata una cordata di investitori finanziari tra cui Ersel Investimenti, holding della famiglia Giubergia. Entrambi avevano rilevato il 95% del capitale della società nel maggio 2018 (si veda altro articolo di BeBeez). Arbo era sul mercato dallo scorso febbraio, con un mandato di advisory che era stato dato a Mediobanca (si veda altro articolo di BeBeez). BCP I detiene ancora in portafoglio Vesta Corporation spa, conceria al servizio sia dei marchi di lusso sia dei mercati delle calzature tecniche (si veda altro articolo di BeBeez).
Intanto il fondo successore di BCP I, Bravo Capital Partners II, ha completato lo scorso febbraio il suo primo closing di raccolta a circa 90 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez) e ha già effettuato il suo primo investimento acquisendo la maggioranza di Lorenzi srl, un trasformatore italiano specializzato di microfibra con una posizione di leadership nel mercato al servizio dei marchi internazionali di calzature tecniche e di lusso (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che anchor investor del fondo BCP II, così come del fondo BCP I, è Luxempart sa, società di investimento quotata alla Borsa di Lussemburgo, il cui azionista di riferimento è il gruppo assicurativo Foyer. Luxempart sa, inoltre, coinveste spesso con gli stessi fondi BCP. I fondi BCP I e II sono gestiti da Bravo Capital Management sarl e hanno come advisor esclusivo Bravo Invest srl, guidata dai fondatori Mauro Vacchini e Fabio Galli e dal partner Giovanni Saccaggi,
(Articolo modificato il 16 maggio 2022 ore 22.00 – si aggiungono dettagli contenuti nel comunicato stampa ufficiale diffuso nel corso della mattinata)