Delta Med, azienda produttrice di dispositivi medici, in particolare per accessi vascolari, controllata da White Bridge Investments II dallo scorso ottobre 2021 (si veda altro articolo di BeBeez), ha acquisito il controllo di AdriaMed, società specializzata nelle pompe infusionali elastomeriche con i soci di AdriaMed che hanno reinvestito nel nuovo gruppo che si verrà a costituire e che potrà vantare circa 45 milioni di euro di fatturato, oltre 150 dipendenti e un totale di 5 impianti produttivi dislocati nel Nord e Centro Italia (si veda qui il comunicato stampa).
Con sede a Tocco Da Casauria (Pescara) e fondata nel 1990 da Armando Di Florio, imprenditore con esperienza già ventennale nel settore della produzione di presidi medico chirurgici in plastica monouso, AdiraMed è tuttora controllata dalla famiglia Di Florio, che continuerà a ricoprire un ruolo centrale nella guida della società. In particolare, Francesco Di Florio manterrà la carica di amministratore delegato e un ruolo sullo sviluppo dei mercati internazionali a livello di gruppo. La società ha chiuso il 2020 con 7,7 milioni di euro di ricavi netti, un ebitda di 12,2 milioni e un debito finanziario netto di circa 100 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Fondata nel 1993 a Viadana (Mantova), Delta Med è uno dei principali produttori mondiali di accessi vascolari periferici ed è inoltre attiva nella produzione e distribuzione in Italia e all’estero di dispositivi medici e accessori monouso per terapie infusionali, kit procedurali per sale operatorie e altri prodotti per industrie farmaceutiche, ospedali e studi dentistici. La società ha chiuso il 2020 con 25 milioni di euro di ricavi netti, un ebitda di 3,8 milioni e un debito finanziario netto di 9,6 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Nell’operazione, White Bridge e Delta Med sono state assistite dallo studio legale internazionale White & Case, mentre lo studio Gatti Pavesi Bianchi Ludovici si sono occupati degli aspetti fiscali e tributari. Deloitte si è occupata della due diligence finanziaria e fiscale. Adria Med è stata invece assistita da Deloitte Legal e Deloitte Tax e dallo studio di Majo per gli aspetti legali, fiscali e tributari.
Ricordiamo che White Bridge nel 2021 aveva acquisito Delta Med da Augens Capital, che a sua volta aveva acquisito la società nel novembre 2015 in partnership con il fondo SOF gestito da DB Private Equity, la divisione di private equity di Deutsche Bank, e i manager di Delta Med. Allora Augens e alcuni manager avevano reinvestito per una minoranza.
Nel gennaio 2017 Delta Med aveva acquisito la società attiva nel settore dei cateteri periferici di sicurezza con “sistema chiuso” Tipromed (si veda qui il comunicato stampa). Poi nel settembre 2017 la società aveva rilevato il ramo di azienda critical care di Alfamed (si veda altro articolo di BeBeez) e nel luglio 2018 il 77% del produttore di accessi vascolari Bioengineering Laboratories (BEL) (si veda qui il comunicato stampa).