Dainese, lo storico marchio leader nella produzione di abbigliamento tecnico di alta qualità nel mondo del motociclismo e negli sport dinamici, sarebbe stata soltanto parcheggiata nel nuovo fondo di Investcorp finanziato da Coller Capital, noto operatore specializzato sul mercato secondario del private equity, in attesa di essere ceduta sulla base di una valutazione di 750 milioni di euro. Secondo quanto riferito da Reuters, infatti, Investcorp ha dato mandato a Lazard per la gestione di un processo di vendita che dovrebbe partire a inizio 2022.
Ricordiamo che il fondo del Barhein aveva acquisito l’80% di Dainese nel novembre 2014. Allora l’operazione era avvenuta sulla base di una valutazione di 130 milioni di euro per l’intera società, con il 20% del capitale che era rimasto nelle mani del fondatore Lino Dainese (si veda altro articolo di BeBeez). A inizio novembre si era saputo che quella partecipazione è stata trasferita assieme ad altre partecipazioni appunto in un nuovo fondo gestito congiuntamente dalla stessa Investcorp e da Coller Capital (si veda altro articolo di BeBeez), sulla base di uno schema che è sempre più comunque oggi per molti operatori di private equity in relazione a singole partecipate o a gruppi di partecipate che sono in portafoglio da molto tempo, ma che si ritiene possano avere ancora strada da fare in termini di crescita. Si tratta delle cosiddette GP-led secondary transactions, che consistono nel lancio di un nuovo fondo, cosiddetto di continuazione, al quale vengono apportate le partecipazioni in questione e che viene dotato anche di capitali freschi per ulteriori investimenti o add-on, grazie all’impegno di investitori specializzati in operazioni di mercato secondario. Come appunto è Coller.
Dall’ottobre 2018 Investcorp sta cercando di disinvestire da Dainese. Tra gli interessati allora già circolavano i nomi dei fondi Ardian, L-Catterton, Carlyle e Permira (si veda altro articolo di BeBeez). Nel maggio 2019, poi, si diceva che al lavoro sul dossier ci fossero anche Charterhouse ed Eurazeo. Quest’ultimo, peraltro, è il fondo francese che di recente ha comprato l’italiana Nolan, tra i leader europei nella produzione di caschi per motociclisti. Eurazeo ha condotto l’acquisizione tramite 2Ride Holding, leader francese nella produzione di attrezzatura tecnica e sportiva, proprietaria dei marchi Shark, Bering, Bagster e Segura, controllato da Eurazeo PME e da Naxicap Partners (si veda altro articolo di BeBeez). A inizio aprile 2019 Investcorp ha nominato Lazard come advisor per occuparsi della cessione di Dainese (si veda altro articolo di BeBeez). Gli ultimi rumor riferivano che fossero rimasti in trattative solo Permira e operatori industriali e che la valutazione si aggirasse attorno ai 400 milioni (si veda altro articolo di BeBeez), ma poi nessuno di questi ha concluso l’acquisizione.
Fondata nel 1972 da Lino Dainese, oggi Dainese Group, con sede a Colceresa (Vicenza), è guidata dall’amministratore delegato Cristiano Silei, arrivato da Ducati, vanta una rete distributiva globale di oltre 70 negozi monomarca, di cui 22 diretti, e più di mille punti vendita multimarca. Nel 2020 i ricavi del gruppo sono scesi a circa 178 milioni (dai 198 milioni del 2019), con un ebitda di 25,3 milioni (da 24,7 milioni) e un debito finanziario netto di 18 milioni (da 19,2 milioni) (si veda qui il report Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Nell’ottobre 2020 la società ha rilevato il marchio italiano di calzature da moto TCX sinora controllata da Keyhaven Capital Partners (si veda altro articolo di BeBeez).