
di Alessandro Albano
E’ aumentato del 7% a circa 310,3 milioni di euro il net asset value 2022 di NB Aurora, la sicaf quotata sull’Euronext MIV Milan di Borsa Italiana e gestita da Neuberger Berman, la cui mission è acquisire partecipazioni in pmi italiane di eccellenza non quotate (si veda qui comunicato stampa e qui l’ultima presentazione agli investitori). Il dato, che corrisponde a 12,64 euro azione, si confronta con i 288,1 milioni del 2021 (11,7337 per azione), e con i 299 milioni di fine settembre e i 294 milioni di fine giugno (11,99 euro per azione) (si veda altro articolo di BeBeez).
Il NAV, composto per 10,3 milioni dalle quote del Fondo Italiano d’Investimento, per 274,3 milioni dagli investimenti diretti e circa 25,7 milioni di cassa, altre attività e passività, si accompagna tuttavia a una forte riduzione del risultato netto, sceso alla fine del dicembre scorso a 22,2 milioni dai 34,7 milioni del 2021.
Con una contrazione simile del net income, la sicaf ha fatto sapere di non proporre la cedola per l’esercizio scorso ma di destinare l’utile: alla riserva legale per un importo pari al 5% dell’utile di esercizio rettificato da utili e costi non realizzati dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022; alla riserva non distribuibile per un importo di circa 23,7 milioni di euro; e al risultato portato a nuovo per un importo di 1,5 milioni.
“La resilienza delle società partecipate e il loro impegno concreto nel seguire modelli di business sostenibili, hanno permesso un’ulteriore crescita del NAV a circa 310 milioni di euro (+7,7% rispetto a dicembre 2021) nonostante il complesso contesto macro-economico caratterizzato da uno scenario inflazionistico, crisi energetica e delle materie prime e dal perdurare del conflitto tra Russia e Ucraina”, ha commentato Patrizia Micucci, managing director di NB Aurora, che ha ricordato: “Nel 2022 abbiamo aggiunto un’altra società di eccellenza nel proprio settore di riferimento alle altre nostre 14 società in portafoglio: PromoPharma è una realtà in forte crescita che supporteremo dal punto di vista finanziario e strategico secondo la nostra filosofia di investimento. Lavoriamo in partnership con gli imprenditori per accompagnarli nel percorso di ulteriore sviluppo sia organico che per linee esterne con l’obiettivo di trasformare le nostre aziende partecipate in leader nel proprio mercato di riferimento. In quest’ottica abbiamo chiuso altri due aumenti di capitale in favore di BluVet, piattaforma di consolidamento di cliniche veterinarie leader in Italia, unica azienda italiana del settore che è riuscita a strutturarsi in modo innovativo per offrire servizi sempre più all’avanguardia”. Inoltre, ha ricordato ancora Micucci: “Abbiamo firmato un accordo vincolante per la promozione, in partnership con Credem Private Equity e PM&Partners, di un’offerta pubblica di acquisto volontaria sulla totalità delle azioni di Finlogic, gruppo attivo nel settore dell’Information Technology con soluzioni complete per la codifica e l’identificazione automatica dei prodotti attraverso l’utilizzo di codici a barre e della tecnologia RFID”
In generale, dopo la prima operazione che ha portato NB Aurora ad acquisire nel 2018 il 44,55% delle quotedi Fondo Italiano di Investimento (17 partecipazioni iniziali), NB Aurora ha investito a oggi in 11 aziende per un ammontare complessivo di circa 285,8 milioni, e realizzato 11 disinvestimenti per oltre 130 milioni di incasso che hanno permesso la distribuzione di 38 milioni di euro di dividendi.
Tra le partecipazioni più rilevanti, ricordiamo il 26% di Club del Sole, che gestisce una catena di camping, il 42% di Dierre Group, che sviluppa sistemi per l’automazione industriale, il 31% di PHSE, fornitore di servizi di logistica farmaceutica che ha poi rilevato il 100% del trasportatore di campioni biologici Duimex; la maggioranza delle cliniche veterinarie BluVet assieme a un club deal coordinato dalla F&P4BIZ srl; l’11% del conciatore di pelli per auto, mobili e calzature Rino Mastrotto, che ha poi comprato la maggioranza di Tessitura Oreste Mariani spa, un’eccellenza italiana nei tessuti per il mondo dell’alta moda, in particolare per applicazioni quali accessori, pelletteria e abbigliamento; il 30% dell’iconico marchio del design Veneta Cucine, il 30% el produttore di mescole di gomma Comet, il 47% del produttore di alimenti senza glutine Farmo e infine il 42,75% nel capitale del produttore di supporti per catalizzatori Exacer. Oltre a una piccola quota del 2,8% di Engineering Ingegneria Informatica.