Dopo quattro anni di permanenza in portafoglio, Värde Partners ha deciso di mettere in vendita il suo 33,3% di Guber Banca. Lo scrive MF Milano Finanza, secondo il quale è in via di definizione l’advisor che gestirà la exit dalla banca bresciana, che potrebbe ora finire in portafoglio ad altri fondi di investimento oppure entrare a far parte di un gruppo bancario più grande. Nei mesi scorsi era circolata l’ipotesi di una quotazione della banca. Il fondo Värde Partners oggi ha smentito i rumors sulla cessione di Guber Banca con un post su Linkedin.
Guber Banca è un istituto digitale bresciano specializzato nella gestione di crediti problematici e nei servizi alle pmi fondato nel 1991 da Gianluigi Bertini e dal ceo Francesco Guarneri come servicer di credito. Värde Partners ne ha rilevato per 47 milioni di euro il 33,3% dai fondatori, che hanno mantenuto il restante 66,7%, nell’aprile del 2017 (si veda altro articolo di BeBeez). Guber si è poi trasformata in banca nel marzo 2018 (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’ottobre 2019 la banca ha rilevato ReStar, piattaforma italiana di origination e gestione di investimenti immobiliari Npl (si veda altro articolo di BeBeez) e lanciato Anticipo102, piattaforma digitale di acquisto di crediti commerciali dalle pmi (si veda altro articolo di BeBeez).
Un ulteriore passo verso la diversificazione del business si è avuto nel maggio 2020 quando Lorenzo Maternini, vicepresidente di Talent Garden, è entrato nel Cda di Guber Banca, con l’obiettivo di rafforzarne le competenze in ambito digitale, mettendo al tempo stesso a disposizione dei vertici della banca una significativa dimestichezza con il mondo delle startup orientate a percorsi di crescita caratterizzati da innovazione tecnologica (si veda altro articolo di BeBeez). A fine 2020 si è visto il primo frutto di questa nuova strategia: il lancio di un incubatore di imprese innovative, i102. (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Guber ha chiuso il bilancio consolidato 2020 con asset in gestione per 10,1 miliardi di euro e un utile di 8,65 milioni di euro, dopo un margine di intermediazione di 61,65 milioni, un margine di interesse di 40,1 milioni e commissioni nette per 21,84 milioni.
L’ultima operazione annunciata da Guber sul fronte delle transazioni su crediti deteriorati risale allo scorso dicembre 2020, quando la banca ha acquisito oltre 680 milioni di euro di Npl sia chirografari sia ipotecari da varie controparti, prevalentemente corporate (si veda altro articolo di BeBeez). Nel corso del 2020 Guber Banca ha perfezionato 14 operazioni, per un totale di circa 1,4 miliardi di euro di crediti in sofferenza, pari a circa 7.700 posizioni debitorie. In particolare, ricordiamo che dopo la ri-cartolarizzazione del portafoglio Futura 2019, e quindi il coinvolgimento in qualità di servicer nella prima operazione pubblica finanziata da investitori istituzionali non statali (si veda altro articolo di BeBeez), Guber Banca nel dicembre 2020 ha ricevuto anche il primo incarico di special servicer nell’ambito della cartolarizzazione Buonconsiglio 3 di Cassa Centrale Banca, per la quale è stata richiesta la GACS sui titoli senior (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel luglio 2020 Guber Banca aveva invece acquisito da Unicredit 225 milioni di Npl insieme a Barclays Bank (si veda altro articolo di BeBeez). Nel febbraio 2020 il dipartimento real estate di Guber Banca aveva rilanciato l’Hotel Midas di via Raffaele Sardiello 22 a Roma con un investimento di 9 milioni di euro. L’hotel costituiva la garanzia ipotecaria di un credito di Aereal Bank, gestito da Francoforte (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che oltre che da Guber Banca, Värde Partners sta studiando dallo scorso febbraio anche l’uscita dal progetto di sviluppo per l’area ex Trotto di san Siro a Milano che condivide con il costruttore milanese Borio Mangiarotti, di cui il fondo possiede il 20%, quota che continuerà a mantenere anche dopo l’eventuale uscita da quello specifico progetto immobiliare (si veda altro articolo di BeBeez). Attualmente Värde Partners a Milano sta realizzando con Borio Mangiarotti 500 appartamenti del progetto SeiMilano, che saranno ultimati nel 2022. Per avviare il progetto, le due società nel gennaio 2020 hanno siglato un contratto di finanziamento da 113,5 milioni di euro da Intesa Sanpaolo e Banco Bpm (si veda altro articolo di BeBeez). Värde ha concluso nel settembre 2020 la vendita degli 8 hotel ex Boscolo (oggi The Dedica Anthology) a Covivio per 573 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Inoltre che Värde Partners nei mesi scorsi ha rivisto gli accordi strutturali con la famiglia Mezzaroma per il business di sviluppo real estate del gruppo Impreme.