Zellbios è passata ufficialmente nei giorni scorsi sotto il controllo di Deutsche Private Equity (si veda altro articolo di BeBeez), che presto, insieme al precedente azionista di controllo Ergon Capital, che ha reinvestito per il 10%, darà il via a una campagna acquisti in Italia. E un target è già stato individuato in Industria Chimica Emiliana (Ice) e nella sua controllata Prodotti Chimici e Alimentari (Pca). Lo rivela oggi MF-Milano Finanza, precisando che il closing dell’acquisizione è stato siglato lunedì scorso.
Zellbios è un gruppo produttore di principi attivi per uso farmaceutico, nato dalla combinazione tra l’italiana Farmabios, acquistata da Ergon Capital nel 2007, e la tedesca Pharmazell, acquistata da Ergon nel 2011. Per il 10% del capitale Ergon ha reinvestito 10 milioni di euro di equity, con il gruppo che è stato valutato attorno ai 230 milioni di euro, pari a 8 volte l’ebitda del 2013 di circa 30 milioni, a fronte di un fatturato di circa 130 milioni (dai 118 milioni del 2012). Le emiliane Ice e Pac, invece, sono specializzate nella produzione di acido ursodesossicolico, principio attivo alla base di farmaci impiegati per il trattamento di gravi e diffuse malattie epatiche. Insieme le due società hanno chiuso il 2013 con un ebitda di poco meno di 30 milioni di euro.
MF-Milano Finanza spiega che i due fondi hanno investito complessivamente 100 milioni di euro di equity, mentre il resto dell’operazione è stato finanziato a debito con un prestito senior da 110 milioni erogato da Hvb (gruppo Unicredit), in via di sindacazione, e con un finanziamento mezzanino di circa 20 milioni erogato a livello di holding dal fondo pensione di Rag, colosso minerario tedesco della Ruhr. Deutsche Private Equity a sua volta sindacherà parte dell’equity ad alcuni dei propri investitori in modo tale da liberare risorse per finanziare l’ulteriore crescita del gruppo e procedere alle acquisizioni.