Invesco Real Estate ha rilevato da Coima Res Siiq un immobile a uso ufficio, situato in Via Deruta 19 a Milano (si veda qui il comunicato stampa), al prezzo di 40 milioni di euro così come stabilito dall’accordo preliminare per la cessione del complesso concluso lo scorso maggio (si veda qui il comunicato stampa di allora). Invesco Real Estate è stata assistita nell’operazione da CBRE, leader al mondo nella consulenza immobiliare.
Costruito nel 2007 e composto da due edifici separati con una superficie netta complessiva di circa 13.650 metri quadri, l’immobile che fino a maggio ospitava gli uffici del gruppo BNL BNP-Paribas con circa 900 dipendenti, sarà sottoposto a una totale riqualificazione in linea con i più alti standard ESG.
La cessione dell’immobile Deruta è in linea con la strategia di COIMA RES che prevede una rotazione del portafoglio, in particolare per gli immobili maturi, non core e non strategici, volta a liberare capitale per effettuare nuovi investimenti, sia in termini di acquisizioni, sia di ristrutturazione di immobili già in possesso. In particolare, questa cessione permetterà al portafoglio della società d aumentare al 67 dal 63% la quota nel progetto Porta Nuova.
Grazie a un progetto innovativo, Invesco renderà gli spazi dell’immobile di grado A adatti sia per soluzioni multitenant che single tenant, beneficiando anche di parcheggi, ampi spazi verdi e servizi.
Luca Bernardis, responsabile Office Investment Properties di CBRE Italy, ha dichiarato: “L’acquirente era alla ricerca di un’immobile a uso uffici che possedesse una potenzialià inespressa e che al contempo avesse eccellenti fondamentali in termini di posizione, connettività ed efficienza dell’immobile. La scelta è ricaduta su Deruta 19, che, a valle del massiccio intervento di riqualificazione previsto, potrà esprimere a pieno tutte queste caratteristiche di cui il mercato dei conduttori è sempre più alla ricerca e rappresenterà un modello da seguire nello sviluppo degli uffici ESG”.
Ricordiamo che nel 2017 l’immobile di Via Deruta 19 era stato venduto a Coima Res Siiq da Deruta 2005 sas, veicolo in fase di liquidazione interamente controllato da Warburg – HIH Invest Real Estate GmbH, fondo immobiliare tedesco dedicato a investitori istituzionali, quando era interamente locato a BNL BNP-Paribas con un contratto di locazione di 6 anni più 6 anni e un walt residuo di 5 anni con prima scadenza al 31 dicembre 2021, adibiti a uffici ed entrambi edifici di grado “A”. Gli immobili generavano un canone di locazione annuo lordo di 3,5 milioni, con un rendimento lordo pari al 7,5% calcolato sulla base del prezzo di acquisto e un rendimento EPRA iniziale netto pari al 6,8%.
A fine dicembre dello scorso anno, Coima Res aveva rifinanziato l’immobile dopo aver ottenuto da Crédit Agricole Corporate and Investment Bank (banca agente), BNP Paribas, ING Bank e UniCredit un prestito green da 165 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez) con il quale ha in parte rifinanziato immobili già in portafoglio (per un importo di 120 milioni di euro) e, in parte utilizzato i restanti 45 milioni di euro a supporto delle spese in conto capitale su diversi immobili milanesi tra i quali appunto quello di Via Deruta. Il prestito era garantito dagli immobili detenuti al 100% in modo diretto e indiretto, con scadenza a 5 anni per un costo tutto compreso del 2,1%.
Quanto a Invesco Real Estate, lo scorso luglio ha annunciato con il suo partner in joint venture Trammell Crow Company l’intenzione di sviluppare un edificio per le scienze della vita appositamente costruito e all’avanguardia a Lexington, Massachusetts (si veda qui CreHerald e qui altro articolo di BeBeez). Situato a 440 Bedford, lo sviluppo completato sarà una proprietà classe A di sei piani con un’area totale affittabile netta di circa 310.000 piedi quadrati. Questa importante risorsa per le scienze della vita presenterà i servizi desiderati dai moderni inquilini delle scienze della vita, tra cui un garage coperto, un’area per il deposito di biciclette, una caffetteria, un centro fitness e vari spazi all’aperto, inclusa la vicinanza alla pista ciclabile Minuteman.