Ardian e DeA Capital Real Estate sgr hanno chiuso l’acquisizione di 26 immobili dal Gruppo Mps (si veda qui il comunicato stampa dei fondi e qui quello di Mps). Gli edifici, a prevalente destinazione uffici, sono situati per lo più nei centri storici di Milano e Roma, con una superficie commerciale di circa 90 mila mq e un valore complessivo di oltre 300 milioni di euro. La sigla dell’accordo di cessione degli immobili ad Ardian era stata comunicata il 28 febbraio scorso e riguardava 28 immobili per un valore, si diceva, al di sotto dei 350 milioni (si veda altro articolo di BeBeez) e la sigla del contratto preliminare era stata annunciata il 1° luglio (si veda qui il comunicato stampa), ma solo ora è emerso anche il coinvolgimento di DeA Capital Real Estate. L’operazione è stata condotta nello specifico attraverso AREEF 2 SICAF Palio spa, la SICAF multi-comparto avviata lo scorso ottobre da Ardian France che si diceva avrebbe coinvestito con un operatore istituzionale di cui al momento non si era fatto il nome (si veda altro articolo di BeBeez).
La cessione si completerà nei prossimi mesi, secondo i termini e le condizioni previste dagli accordi contrattuali. Mps è stata assistita da Duff&Phelps, dallo studio legale Legance, dallo Studio Legale Fiscale FRM e da Negri-Clementi Studio Legale Associato.
In particolare, 5 degli edifici del portafoglio sono di grande pregio storico e sono considerati artisticamente e architettonicamente immobili di assoluto rilievo. Da soli rappresentano gran parte del valore dell’intero portafoglio. Tra questi, rientrano l’edificio di Via Santa Margherita a Milano, a pochi passi da Piazza della Scala, e l’edificio a Roma in Via del Corso, a pochi passi dalla Fontana di Trevi. Secondo la strategia di Ardian, questi 5 prestigiosi immobili saranno oggetto di una profonda riqualificazione, che mirerà a creare uffici e spazi commerciali di grado A.
Quanto agli altri due immobili dei 28 per i quali era stato firmato l’accordo di cessione, il Resoconto intermedio di gestione di Mps al 30 settembre precisa che “al 30 settembre 2020 sono altresì classificati tra le attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione gli immobili, le opere d’arte e gli impianti per i quali, alla data di riferimento del presente Resoconto intermedio di gestione, sono stati stipulati contratti preliminari di cessione. Tra questi vi è il portafoglio di n. 28 immobili di proprietà della Capogruppo, per i quali la Banca MPS e Ardian France sa perfezioneranno la stipula del rogito per n. 26 immobili entro la data del 30 novembre 2020 e per la parte residuale (n. 2 immobili) entro il 2023 e comunque non prima della fine del 2021″.
Rodolfo Petrosino, senior managing director per il Sud Europa di Ardian Real Estate, ha commentato: “Siamo molto soddisfatti dell’acquisizione di questo significativo portafoglio immobiliare, che vanta un patrimonio di trophy asset unico nel suo genere. Il nostro investimento in Italia, nel settore immobiliare, sale ora a circa 1 miliardo di euro e ci posiziona tra gli operatori più attivi del mercato italiano. Ciò è dovuto in gran parte alle competenze e all’esperienza del nostro team locale e della piattaforma internazionale di Ardian. Abbiamo già investito molto in Italia e continueremo a selezionare le migliori opportunità nel segmento core-plus e value-added “.
Emanuele Caniggia, amministratore delegato di DeA Capital Real Estate sgr, ha aggiunto: “Sono orgoglioso che un investitore internazionale del prestigio di Ardian abbia scelto DeA Capital Real Estate come partner di questa operazione così rilevante nel panorama economico italiano. Si tratta di un riconoscimento importante per noi che siamo leader di mercato e rappresenta un segnale forte per l’intera economia del nostro Paese in questo difficile periodo storico che stiamo vivendo. Nel nostro DNA, così come in quello del nostro azionista DeA Capital, tutte le operazioni che realizziamo non devono solo garantire una buona redditività ai nostri investitori, ma devono poter creare valore al ciclo economico dei territori. Ricordo che negli ultimi 5 anni DeA Capital Real Estate ha investito oltre 500 milioni di euro in riqualificazione del proprio patrimonio immobiliare: una spinta notevolissima all’economia reale e all’occupazione del nostro paese”.
La decisione di Mps di mettere gli immobili sul mercato risale alla primavera del 2018 quando già era stato dato mandato all’advisor Duff & Phelps Reag (si veda altro articolo di BeBeez). Il processo di vendita era stato poi avviato nel febbraio 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Inizialmente si parlava di un portafoglio da un miliardo, poi di 500-600 milioni di euro e infine il perimetro della cessione è stato ulteriormente ridotto. L’asta era partita nel luglio 2019 e si era chiusa il 18 novembre scorso, quando già circolavano voci circa offerte nell’ordine dei 300 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Tra gli interessati a rilevare gli immobili Mps rientravano numerosi fondi, tra cui anche Blackstone, Apollo, Varde, Cerberus, Partners Group, Starwood, Bain Capital, Oaktree e Lone Star.
La vendita degli immobili per Montepaschi si colloca nell’ambito degli impegni assunti con la Commissione Europea nel Piano di Ristrutturazione 2017-2021 e ha un impatto positivo sul CET 1 della banca di circa 10 punti base rispetto al valore registrato al 30 settembre 2020. Nel Resoconto intermedio di gestione di Mps al 30 settembre, a proposito del Piano di Ristrutturazione, a proposito del commitment complessivo in tema di immobili si legge che “la dismissione in arco Piano di immobili di proprietà per un controvalore di 500 mln di euro; dall’approvazione del Piano (4 luglio 2017) al Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2020, il gruppo ha venduto n. 88 proprietà immobiliari per un valore di circa 55,9 mln di euro. Inoltre, sono stati stipulati contratti preliminari di cessione per proprietà immobiliari corrispondenti a circa 283 mln di euro di valore di bilancio al 30 settembre 2020, tra i quali si evidenzia il preliminare di compravendita stipulato il 30 giugno 2020 con Ardian relativo alla cessione di un portafoglio immobiliare di proprietà del gruppo (inclusivo delle sedi di pregio di Milano (via S. Margherita) e Roma (via del Corso 232 e via del Corso 518/520)) il cui perfezionamento è previsto, per la maggior parte degli immobili, entro l’esercizio 2020″.
Ardian Real Estate gestisce in Italia asset per un miliardo di euro, comprese proprietà storiche di pregio situate in alcune delle principali città. La società vanta asset per 100 miliardi di dollari Usa in gestione o consulenza in Europa, America e Asia. Ardian conta oltre 700 dipendenti in quindici sedi in Europa (Francoforte, Jersey, Londra, Lussemburgo, Madrid, Milano, Parigi e Zurigo), America (New York, San Francisco e Santiago) e Asia (Pechino, Singapore, Tokyo e Seoul). Gestisce fondi per conto di circa 1.000 clienti su cinque settori di investimento: fondi di fondi, fondi diretti, infrastrutture, immobiliare e private debt.
DeA Capital Real Estate sgr spa gestisce 10 miliardi di masse attraverso 54 fondi immobiliari, di cui 2 quotati nel segmento MIV (Mercato Telematico degli Investment Vehicles) di Borsa Italiana. La società vanta un’ampia platea di partner, costituita da oltre 220 investitori istituzionali e è interlocutore privilegiato per investitori istituzionali italiani ed internazionali.
(Articolo modificato il 30 dicembre 2020 – si precisa che l’operazione è stata condotta attraverso AREEF SICAF Palio spa, si veda qui il comunicato stampa di NCTM).
Per iscriverti alla newsletter di BeBeez Real Estate, clicca qui
Riceverai l’elenco delle notizie di real estate (e i rispettivi link) pubblicate da BeBeez nelle ultime 24 ore