La Siiq Coima Res ha una pipeline di possibili investimenti per un valore complessivo di circa 700 milioni di euro, di cui circa 100 milioni in esclusiva. Lo ha dichiarato ieri la società immobiliare quotata a Piazza Affari presieduta da Massimo Capuano e guidata dall’amministratore delegato Manfredi Catella, in occasione della pubblicazione dei risultati di bilancio 2017. Quest’ultimo ha evidenziato un utile netto di 28,9 milioni di euro (dai 12,1 milioni del 2016) e affitti attivi per 34,2 milioni (da 15,5 milioni), oltre le attese del consenso Bloomberg che prevedeva 33,9 milioni. Per questo motivo verrà proposta la distribuzione di dividendo per l’anno 2017 pari a 0,27 euro per azione(dagli 0,11 euro del 2016), con un pay-out del 64% (scarica qui il comunicato stampa).
Coima Res ha anche precisato che lo scorso gennaio, con sei mesi di anticipo sulla tabella di marcia, si è chiuso il processo di vendita delle 21 filiali Deutsche Bank nel Sud Italia. La vendita è stata effettuata a un corrispettivo di 38 milioni di euro, con uno sconto del 3,1% rispetto all’ultimo valore di perizia, ma marginalmente più alto rispetto al prezzo inizialmente concordato pari a 37,8 milioni (si veda qui il comunicato stampa di ottobre). Il portafoglio rappresenta un totale di 11.416 mq e comprende la filiale di Napoli, in via Santa Brigida (4.600 mq) e varie filiali più piccole situate in Campania (10 filiali), Abruzzo (1 filiale) e Puglia (8 filiali). L’operazione segna il completamento del piano originario di cessione di filiali bancarie non-core con due anni di anticipo e consente di concentrare il portafoglio principalmente nel Nord Italia.
Quando Coima Res era sbarcata in Borsa nel marzo 2016 con una capitalizzazione di 360 milioni di euro, dopo aver raccolto 215 milioni in ipo (si veda altro articolo di BeBeez). Tra gli investitori principali dell’iniziativa immobiliare c’è il fondo sovrano del Qatar che ha conferito alla Siiq 96 immobili, gran parte dei quali filiali bancarie di Deutsche Bank (si veda altro articolo di BeBeez).
Dall’ipo Coima Res ha completato la vendita di 24 filiali Deutsche Bank per un valore di 40 milioni, inclusivo delle tre filiali Deutsche Bank nel Nord Italia che sono state cedute a un premio medio del 4,1%. Coima Res potrebbe considerare ulteriori cessioni di filiali bancarie su base opportunistica.
La società ha precisato di avere una capacità di investimento pari a 80 milioni con un target ltv (loan to value) al di sotto del 45% e che valuterà anche su base opportunistica cessioni di immobili non-core/maturi, in modo da liberare ulteriore capacità di investimento. Il focus di investimento è su uffici a Milano. L’obiettivo “è catturare il trend di crescita degli affitti, ottenere apprezzamento del capitale e migliorare ulteriormente la qualità del portafoglio”, spiega la nota la società. Nel 2017, la società ha analizzato 18 opportunità di investimento per un controvalore pari a 1,7 miliardi. Il management ritiene che il settore uffici a Milano “rappresenti un’opportunità di investimento attraente sulla base delle prospettive di crescita dei canoni nel 2018”.
Al 31 dicembre 2017, il valore del portafoglio di Coima Res ammontava a 610,7 milioni (di cui il 72% a Milano e 75% uffici). Il valore del portafoglio era aumentato del 16% nel 2017: 13% grazie ad acquisizioni nette e 3% grazie a rivalutazioni nette. I ricavi da locazione lordi iniziali ammontano a circa Euro 34,6 milioni. Il portafoglio immobiliare (escludendo Bonnet, si veda altro articolo di BeBeez) ha registrato un incremento di valore pari a Euro 15,3 milioni nel 2017 (Euro 17,4 milioni includendo Bonnet).