Eur (società controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e partecipata da Roma Capitale) e Ics (Istituto per il Credito Sportivo) hanno siglato una convenzione di durata triennale per riqualificare le infrastrutture e le aree destinate a uso sportivo e gli immobili storici vincolati o destinati ad attività culturali di proprietà di Eur. Ics stanzierà un primo plafond di 4 milioni di euro finalizzato alla concessione di mutui ad Eur. La convenzione prevede anche una collaborazione dedicata all’eventuale realizzazione di nuove opere, attraverso lo sviluppo di piani di fattibilità e progetti di valorizzazione, aperti alla partecipazione anche di soggetti privati (si veda qui il comunicato stampa).
Andrea Abodi, presidente del Credito Sportivo ha spiegato: “La convenzione rappresenta per la banca una grande opportunità di contribuire al rilancio di un affascinante luogo di fondazione che impreziosisce la città di Roma, attraverso il miglioramento degli spazi dedicati allo sport e alla cultura, valorizzando il patrimonio presente e anticipando l’appuntamento con quello futuro, oltre a sollecitare una creatività rispettosa del contesto e a mobilitare risorse finanziarie pubbliche e private anche tramite l’utilizzo di nuovi strumenti”.
Antonio Rosati, amministratore delegato di Eur, ha aggiunto: “Il progetto di riqualificazione più rilevante riguarda l’ex velodromo, un’area di sette ettari sulla quale Eur spa ha predisposto un progetto per destinarla ad attività sportive in grado di aggregare i più giovani come piste per skateboard, parkour, pareti per l’arrampicata sportiva nonché un parco a verde pubblico attrezzato”.
Ics lo scorso agosto ha erogato insieme a Intesa Sanpaolo (arranger e agente) un finanziamento per ristrutturare il Gewiss Stadium di Bergamo all’Atalanta Bergamasca Calcio, tramite il suo veicolo controllato al 100%, Stadio Atalanta srl (si veda altro articolo di BeBeez). Nel marzo scorso Ics ha ottenuto dalla Bei (Banca Europea per gli Investimenti) un multi-beneficiary intermediated loan da 100 milioni di euro per costruire e riqualificare le infrastrutture sportive italiane, gestite dagli enti locali (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel gennaio scorso Ics ha ceduto pro-soluto ad AMCO (la ex SGA) crediti in sofferenza derivanti da mutui ipotecari, per un ammontare di 47 milioni di euro lordi. Si è trattato della prima cessione in blocco per l’Istituto per il credito sportivo: la banca sinora aveva cercato di gestire in casa le sue posizioni deteriorate, che a fine 2018 erano un totale di 291 milioni di euro lordi, di cui 167,7 milioni sofferenze (si veda altro articolo di BeBeez).
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