Generali Real Estate ha acquisito il palazzo uffici Office Oriente a Lisbona in Portogallo, per conto del suo fondo Generali Europe Income Holding (GEIH). Nell’operazione, è stata assistita da FCB, Deloitte e JLL (si veda qui il comunicato stampa).
L’immobile è situato in Sua do Mar da China, nei pressi del Parque das Nações, un’area sviluppata all’inizio del 2000 e caratterizzata da uffici, abitazioni high-end, hotel ed esercizi commerciali, ben collegata alla città e all’aeroporto dalle stazioni del treno e della metro. L’edificio si sviluppa su 8 piani fuori terra, per una superficie totale di 9.250 mq. E’ concesso in locazione a società di primo piano, tra cui IBM.
GEIH è un fondo immobiliare che investe in uffici core e in immobili nelle high street nelle principali città europee. Gestisce masse per oltre 2,8 miliardi di euro (dato al 30 giugno 2019). Si tratta della seconda acquisizione per il fondo GEIH, dopo quella nel luglio 2018 di Plac Małachowskiego, un importante edificio a uso uffici a Varsavia (si veda altro articolo di BeBeez).
Quest’anno Generali Real Estate ha fatto parecchio shopping all’estero: tra maggio e giugno 2019 in joint venture con Poste Vita ha rilevato The Westlight a Berlino (si veda altro articolo di BeBeez) e il palazzo uffici Marienforum di Francoforte (si veda altro articolo di BeBeez); ad aprile ha comprato Piękna 2.0, un importante edificio per uffici a Varsavia (si veda altro articolo di BeBeez) e a marzo ha acquistato il Palác Špork di Praga da Sebre (si veda altro articolo di BeBeez).
L’anno scorso, invece, la capogruppo Generali ha comprato il 90% della Torre Hadid, che ospita la sua sede milanese, dalla controllata Citylife spa. Il prezzo dell’operazione è stato di 315 milioni di euro, secondo quanto ha riferito ieri l’agenzia di stampa Radiocor. Un corrispettivo che ha permesso a Citylife spa di chiudere nel 2018 il primo bilancio in attivo della propria storia, con un utile netto di 14,5 milioni dopo la perdita di 9,7 milioni del 2017 e che avva portato le perdite cumulate a 160 milioni. Il prezzo di cessione è stato validato da una perizia indipendente.
La torre è alta 177 metri e si sviluppa su 44 piani. Il progetto di Citylife, iniziato più di 15 anni fa da un’idea di Salvatore Ligresti, nel tempo ha visto vari riassetti azionari anche a seguito dei dissesti finanziari di FonSai fino al 2014, quando Generali ha rilevato il 100% del capitale (oggi detenuto da Generali Italia). A fine 2018 risultava invenduto il 5% circa degli appartamenti realizzati. Per quanto riguarda invece la parte uffici di Citylife, è in corso di realizzazione il terzo grattacielo (soprannominato “il curvo”) previsto dal progetto: la Torre Libeskind, che diventerà la nuova sede di PwC (si veda altro articolo di BeBeez). Il terzo grattacielo (la torre Isozaki, detto “il dritto”), ospita invece la sede milanese di Allianz ed è già stata rilevata dal gruppo assicurativo tedesco.
Il gruppo Generali vantava circa 30 miliardi di euro di asset in gestione a fine 2018, di cui un miliardo nell’Europa centrale e dell’Est. Generali Real Estate fa capo al Gruppo Generali ed è l’11mo investitore di real estate a livello mondiale secondo la classifica 2019 stilata dalla rivista internazionale specializzata IPE Real Assets, oltre che l’unica italiana nella top-100 (si veda altro articolo di BeBeez).