Orion Capital Management è in trattativa esclusiva per l’acquisizione della sede storica di Bnl in via Veneto 119 a Roma. Lo riferisce Il Sole 24 Ore. Il prezzo chiesto dalla banca per la vendita sfiora i 250 milioni di euro, al quale l’acquirente dovrebbe aggiungere altri 60 milioni per la riqualificazione e la conversione in albergo.
L’immobile si sviluppa su una superficie di 24mila metri quadrati ed è stato costruito nel 1937 dall’architetto Marcello Piacentini. Dovrebbe essere riconvertito in un hotel di lusso: Bnl aveva avviato le pratiche di cambio di destinazione d’uso fin dall’aprile 2017. La banca aveva anche selezionato la catena alberghiera internazionale Raffles (Gruppo Accor) come possibile gestore del palazzo, anche se il futuro proprietario avrà la facoltà di scegliere il proprio gestore.
Orion Capital Managers gestisce i fondi Orion European Real Estate e Orion Income Return Partners, con i quali ha investito nel mercato immobiliare europeo oltre 5,5 miliardi di euro di equity dal 2000 a oggi.
Pochi giorni fa il fondo Orion European Real Estate Fund V, gestito da Orion, che ha una dotazione di 1,5 miliardi di euro, ha annunciato una joint venture con Stilo Immobiliare Finanziaria (la holding di Antonio Percassi, presidente dell’Atalanta e della holding Odissea srl, che controlla i cosmetici Kiko, Madina, Bullfrog e Womo e le calzature Vergelio). L’accordo prevede la creazione di una nuova holding alla quale verranno apportati gli asset immobiliari del Torino Outlet Village a Settimo Torinese (che ha aperto i battenti nel marzo 2017), del Sicilia Outlet Village a Enna (inaugurato a fine 2010), del Roma Outlet Village di Soratte e la parte del recente ampliamento per 15 mila mq di Oriocenter di Orio al Serio, che comprende gli spazi relativi al cinema multisala e alla nuova food court (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel marzo scorso lo stesso fondo Orion European Real Estate V di Orion ha comprato un immobile a Roma da Tiburtina Investments srl, società detenuta dalla branch milanese di Natixis (si veda altro articolo di BeBeez). Nel gennaio scorso il fondo ha comprato da Proiezioni Future (joint venture costituita a fine 2017 tra lo sviluppatore immobiliare Borio Mangiarotti e Värde Partners), il grande progetto di sviluppo immobiliare a uffici di Milano all’interno del progetto di rigenerazione SeiMilano (si veda altro articolo di BeBeez).
Sempre Orion European Real Estate Fund V ha a sua volta ha messo in vendita i suoi outlet Palladio shopping center di Vicenza, Emisfero di Monfalcone ed Emisfero di Fiume Veneto.
Sono numerosi gli immobili messi in vendita dalle banche quest’anno. Nel febbraio scorso è stato avviato ufficialmente il processo di vendita degli immobili strumentali di Montepaschi messo sul mercato la scorsa primavera sotto la regia dell’advisor Duff & Phelps Reag (si veda altro articolo di BeBeez). Tuttavia, stando agli ultimi rumor, sono in vendita immobili per 300 milioni di euro, anziché 600 come indicato inizialmente: sono infatti stati depennati del perimetro di vendita gli immobili senesi e altri di scarso rilievo. Tra i fondi interessati rientrano Apollo, Varde, Blackstone (affiancato secondo i rumors da Mediobanca e Lazard), Cerberus, Partners group, Bain Capital, Oaktree, Lonestar. Le offerte vincolanti sono attese per fine settembre-inizio ottobre.
Per quanto riguarda la vendita degli immobili di Immobiliare Stampa, la società immobiliare con sede a Vicenza interamente controllata da Banca Popolare di Vicenza, in liquidazione coatta amministrativa, ci sarebbero in corsa Prelios sgr (assistita da Goldman Sachs), Bain Capital (supportata da Lazard) e Cerberus (si veda altro articolo di BeBeez). Bain avrebbe spuntato l’esclusiva e l’asta dovrebbe chiudersi entro fine mese.