Lo sviluppatore svizzero Artisa ha effettuato la sua prima operazione in Italia, acquistando un immobile da 15 mila mq in viale Monza a Milano, nel quartiere ribattezzato NoLo (Nord Loreto), nei pressi della linea 1 della metropolitana, vicino alla stazione di Turro. A vendere è stata Unipol.
Artisa ha l’obiettivo di convertire l’edificio, che attualmente ospita un hotel, in una residenza da 300 appartamenti, con un investimento di oltre 30 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa). Gli appartamenti saranno ottimizzati negli spazi, completamente arredati per affitti a medio e lungo termine. Il progetto inoltre prevede spazi ricreativi, commerciali e posti auto interrati, e porterà alla realizzazione del primo edificio italiano che farà parte del progetto City Pop di Artisa dedicato al cosiddetto micro-living.
City Pop ag, controllata di Artisa, sinora presente solo in Svizzera, si basa su un modello di appartamenti completamente arredati da 25-60 mq, da affittare per periodi che vanno dalle quattro alle cinquantadue settimane e la cui prenotazione avviene tramite l’applicazione proprietaria. Il target a cui è rivolto sono lavoratori che si spostano frequentemente, studenti, coppie. Si fonda su un concetto abitativo innovativo: House as a Service. Grazie ad approfonditi studi di neuroarchitettura, i metri quadrati sono ottimizzati per una proposta all-in-one, dove potersi rilassare ma anche lavorare nel pieno comfort. In aggiunta saranno messi a disposizione una vasta gamma di servizi“on demand anch’essi prenotabili e gestibili tramite l’app dedicata ed un servizio assistenza 24/7. Altro aspetto caratterizzante del format è la sostenibilità economica: infatti l’affitto mensile risulta competitivo rispetto al mercato locale di riferimento, senza dover rinunciare a parametri di qualità riferibili ad un hotel a 4 stelle.
Stefano Artioli, presidente di Artisa Group, ha spiegato: “L’obiettivo di Artisa è quello di realizzare in Italia 2 mila appartamenti con il concetto City Pop entro il 2022 e 15 mila in tutta Europa entro il 2025, così da essere first mover costruendo la prima rete transnazionale dedicata al micro living, basata su una piattaforma digitale proprietaria che grazie all’ intellingenza artificiale la rende intuitiva e facilmente utilizzabile”.
In quest’ottica, Artisa ha da poco acquisito un immobile a Praga con un investimento di circa 20 milioni di euro. L’edificio, con una superficie di circa 4.000 mq, è situato in via Legerova , a pochi metri dalla centrale piazza Venceslao. I lavori saranno realizzati nel rispetto dell’immobile, protetto dal vincolo dell’Unesco in quanto bene storico in memoria dell’eroe nazionale Jan Palach, e si concluderanno a marzo 2022 con la realizzazione di 108 appartamenti e oltre 20 parcheggi per le auto.
Lo scorso maggio, invece, Artisa ha venduto a Swiss Life Asset Managers il primo portafoglio City Pop svizzero, costituito da 403 micro appartamenti distribuiti in quattro immobili in posizioni eccellenti nelle città di Losanna, Lugano e Zurigo (si veda qui il comunicato stampa).
Artisa Group AG, fondata nel 1968 da Franco Artioli, è una società di sviluppo immobiliare con una presenza capillare in tutta la Svizzera. Con un fatturato di 500 milioni di franchi svizzeri, 75 persone e sedi a Zugo, Zurigo, Lugano, Losanna, Francoforte, Praga e Milano, il gruppo è costituito da nove società che, con diverse funzioni, concentrano il proprio business su real estate, micro living, senior living.
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