Banca Profilo, nell’ambito del programma di iniziative del Club di Investimento battezzato Profilo delle Idee, ha annunciato il primo closing a quota 76 milioni di euro della raccolta di capitale per la nuova operazione di investimento immobiliare focalizzato su Berlino e sulle le principali città dell’ex Germania dell’est (scarica qui il comunicato stampa).
L’operazione, la cui strutturazione ha richiesto sei mesi di lavoro, è stata realizzata attraverso Profilo East Germany Real Estate, una Sicav-Sif di Selectra, management company lussemburghese del gruppo Farad, guidato da Marco Caldana, di cui Banca Profilo è distributore, ed effettuata in partnership con l’advisor BWG, gruppo tedesco specializzato nel business residenziale immobiliare in Germania.
La Sicaf ha ricevuto manifestazioni di interesse di circa 100 milioni, ma è stato deciso di limitare l’ammontare delle sottoscrizioni nel first closing appunto a 76 milioni, procedendo al riparto delle quote tra coloro che hanno formalizzato il proprio interesse.
Il modello di business prevede l’acquisto di immobili storici cielo-terra, il loro frazionamento catastale e valorizzazione, e la successiva commercializzazione dei singoli appartamenti. L’iniziativa replica un modello operativo collaudato e si pone in continuità con le operazioni di club deal realizzate nel corso dei precedenti tre anni che hanno coinvolto 60 investitori e hanno prodotto rendimenti annui tra il 10% e il 15%.
“Con questa iniziativa”, ha dichiarato Fabio Candeli, amministratore delegato di Banca Profilo, “confermiamo il posizionamento del nostro modello di business, come attestato dal Piano Industriale 2017-19, sulla selezione e strutturazione di club di investimento in quattro ambiti di specializzazione: finanziario, industriale, venture e immobiliare.”
Il Piano industriale, infatti, presentato lo scorso marzo, prevede la trasformazione delle iniziative di club deal da soluzione spot a classe di attivo, allargando i settori di applicazione al venture e a strategie finanziarie alternative. In particolare:
- Investimenti immobiliari – strategie di investimento fondate sulla creazione di valore nel breve-medio termine, da perseguire con approccio opportunistico su un panorama internazionale
- Investimenti industriali – investimento in aziende d’eccellenza attive nei settori industriali più rappresentativi italiani (meccanica, food, design …) e d’avanguardia (big data, robotica collaborativa, cyber-security, etc.)
- Investimenti finanziari – strategie alternative (private debt, private equity, insurance-linked securities, merger arbitrage, cartolarizzazioni di Npl, …) che puntino ad attivi che offrano rendimenti interessanti e decorrelazione
- Investimenti venture – food tech (nuovi formati healthy & tasty, all’impatto ambientale, etc.) e medtech & healthcare (aziende biomedicali orientate al miglioramento della qualità della vita delle fasce più anziane), oltre al digitale