Dopo anni di stretta collaborazione nel settore del real estate in Italia, Blackstone sancisce l’alleanza con l’acquisto del 35% del capitale di Kryalos sgr, la società di gestione di fondi immobiliari fondata nel 2013 da Paolo M. Bottelli, che manterrà la maggioranza del capitale (si veda qui il comunicato stampa).
Nel dettaglio, Blackstone ha siglato un accordo per comprare il 35% di Kryalos Investments srl, la holding che controlla oggi al 100% Kryalos sgr e Kryalos Asset Management.
L’operazione è soggetta all’approvazione preventiva da parte di Banca d’Italia. La governance della sgr rimarrà immutata e, quindi, Andrea Amadesi continuerà a ricoprire il ruolo di presidente e Bottelli manterrà la carica di amministratore delegato. Blackstone non ha diritti di nomina in consiglio di amministrazione, nel collegio sindacale o nel management della società.
Il gruppo Kryalos opera nel settore del fund management, asset management e advisory con un patrimonio in gestione di circa 5 miliardi di euro, in ambito uffici, retail, logistica e alberghiero. Kryalos sgr gestisce 34 fondi immobiliari riservati a investitori professionali e conta 44 dipendenti. Nel solo 2018 la società ha concluso compravendite per un valore complessivo di 1,2 miliardi di euro per conto di dieci differenti investitori. Kryalos Investments può anche co-investire nelle operazioni immobiliari sia a livello di fondo sia di singola transazione.
In ambito logistico nel nord Italia. Kryalos Asset Management attualmente gestisce e presta servizi di advisory su un portafoglio di asset di circa 1,5 miliardi di euro che comprende il Fondo Atlantic 1 e molteplici asset retail, tra cui gli Outlet Village di Palmanova, Franciacorta, Valdichiana, Mantova, Puglia riuniti sotto l’unico brand Land of fashion e di proprietà di Blackstone. Questi ultimi si dice abbiano un valore complessivo di circa 800 milioni, sono attualmente in vendita e sono in corso trattative con il gruppo asiatico Sasseur (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto all’sgr, gli interessi in comune con Blackstone sono significativi. Per esempio, il colosso Usa ha comprato lo scorso autunno Palazzo Sturzo a Roma per 50 milioni di euro., un’operazione che è stata condotta tramite il fondo Thesaurus gestito da Kryalos sgr, di cui Blackstone è unico sottoscrittore (si veda altro articolo di BeBeez). Blackstone è poi proprietario in Italia dell’ex edificio di Poste Italiane di Milano che ospita il primo Starbucks Roastery in Italia. L’immobile fa parte del fondo Pacific 1, sempre gestito da Kryalos sgr, che Blackstone ha sottoscritto per intero (si veda altro articolo di BeBeez). E, sempre tramite Kryalos sgr, Blackstone ha ceduto a Partners Group a inizio anno 6 gallerie commerciali italiane di piccola-media dimensione: Kryalos ha infatti costituito il nuovo fondo Dante, sottoscritto interamente da Partners Group che ha acquistato le sei gallerie commerciali distribuite su tutto il territorio nazionale per una superficie complessiva di circa 79.300 mq e oltre 250 unità (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’agosto 2017, Blackstone ha invece ceduto ad Allianz la totalità delle quote del fondo Kensington, gestito da Kryalos sgr e specializzato in uffici milanesi (si veda altro articolo di BeBeez).
Il colosso Usa, che a fine 2017 vantava 184,3 miliardi di dollari in gestione, che lo rendono il maggiore gestore immobiliare a livello globale secondo la Fund Manager Survey 2018 di Inrev, Anrev e Ncreif (si veda altro articolo di BeBeez), è stato coinvolto però di recente in una battaglia legale che si preannuncia particolarmente complessa in relazione all’acquisto della sede del Corriere della Sera in via Solferino a Milano, che nel 2013 Blackstone aveva comprato da RCS per 120 milioni di euro tramite una serie di fondi, compreso il fondo Delphine gestito da Kryalos sgr. Blackstone era in trattative avanzate dalla scorsa estate per cedere il complesso immobiliare al gruppo Allianz per un prezzo si dice più che doppio di quello pagato a RCS (circa 250 milioni), ma poco meno di un mese fa la trattativa si è fermata perché Urbano Cairo, nel frattempo subentrato al controllo di RCS (si veda altro articolo di BeBeez), ha chiesto al Tribunale di Milano un arbitrato per accertare la nullità del contratto del 2013. Blackstone da parte sua ha citato RCS al Tribunale di New York (si veda qui il filing al Tribunale) e qualora Allianz dovesse rinunciare all’acquisto, Blackstone è pronta a chiedere danni compensatori e punitivi anche per il danno di immagine subito.