Reale Immobili ha investito 30 milioni di euro per la riqualificazione di unità abitative di alta gamma, destinate a locazioni di lusso, che si aggirano tra i 30mila euro annui per un bilocale fino a oltre 100mila euro per un attico a Milano, Roma e Torino. Gli immobili in questione sono stati tutti inseriti nella nuova Collezione Prestige. a collezione Prestige, commercializzata da Santandrew Luxury House del gruppo Gabetti.
Da questi immobili la società si aspetta “un tasso di rendimento lordo sopra il 4%”, ha spiegato il direttore generale di Reale Immobili, Alberto Ramella, in occasione della presentazione del prestigioso immobile milanese, in Piazza Sant’Ambrogio, su cui la società ha investito 7 milioni di euro per la riqualificazione. I canoni di locazione delle abitazioni di lusso variano dai 30 mila euro annui per un bilocale a più di 100 mila euro per l’attico (escluse le spese), gli appartamenti. L’ambizione è di “poter ampliare la collezione prestige, come previsto dal nostro piano industriale, immaginando di lavorare anche su piazze al di fuori dell’Italia, come la Spagna”, ha concluso Ramella.
Reale Immobili spa è una società creata da Reale Group nel 2002 per occuparsi della gestione, conservazione e valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare e di quello delle altre società del gruppo, a cui fornisce servizi di consulenza. La società ha sede a Torino e due filiali: una a Roma e una a Milano. Il suo patrimonio immobiliare è costituito, in prevalenza, da interi fabbricati con destinazioni d’uso diverse, localizzati, principalmente, nelle città di Torino, Milano e Roma, cui si aggiungono quelli in Francia e Spagna. L’offerta immobiliare è dedicata ai clienti con alte aspettative sulla qualità degli immobili e sul livello di servizio di gestione che li accompagnano. Reale Immobili “gestisce più di 500 mila metri quadrati di immobili, per un valore di mercato di oltre 1,6 miliardi di euro e un fatturato da canoni di locazione tra 75-80 milioni”, ha affermato il direttore generale di Reale Mutua, Luca Filipponi, aggiungendo che gli asset immobiliari rappresentano “il 10-12% degli asset totali del gruppo”.