Milano può vantare un nuovo record nel settore immobiliare: ospita la quinta via commerciale più costosa al mondo e la terza in Europa. Parliamo di Via Montenapoleone, che vanta un canone di locazione prime medio pari a 13.700 €/mq/anno. L’ha calcolato Cushman & Wakefield nel suo rapporto annuale “Main Streets Across the World” (si veda qui il comunicato stampa).
Al primo posto nella classifica del 2019 con 25.965 €/mq/anno di canone, si conferma Causeway Bay a Hong Kong, mostrando grande resilienza rispetto alle recenti proteste, anche se le prospettive per il futuro rimangono più incerte. New York con la Upper 5th Avenue si posiziona al secondo posto con canoni di locazione a 21.295 €/mq/anno, seguita dalla New Bond Street di Londra, dove i canoni di locazione su base annua sono aumentati del 2,3% negli ultimi 12 mesi raggiungendo i 16.222 €/mq/anno. Quarta in classifica la Avenue des Champs Elysées a Parigi (13.992 €/mq/anno), seguita per l’appunto da Via Montenapoleone a Milano. Cinque vie della top 10 mondiale sono in Europa, quattro in Asia e solo una negli Stati Uniti. L’aumento più considerevole dei canoni di locazione nella top 10 lo ha registrato Pitt Street Mall a Sydney, che ha messo a segno +17,9% negli ultimi 12 mesi toccando quota 10.185 €/mq/anno.
A livello europeo, via Montenpaoleone è terza in classifica e segue la New Bond Street londinese e la Avenue des Champs Elysées a Parigi. Dietro Milano si collocano la Bahnhofstrasse di Zurigo a 8.195 €/mq/anno e la Kohlmarkt di Vienna a 4.860 €/mq/anno. All’interno della top 10, la Ermou di Atene ha registrato il maggiore aumento dei canoni di locazione (+14%), toccando quota 3.420 €/mq/anno. Nel complesso, i canoni in circa il 70% delle location in Europa sono rimasti stabili o sono aumentati rispetto allo scorso anno.
Darren Yates, Head of EMEA Retail Research di Cushman & Wakefield, autore del report, ha commentato: “In termini di performance dei canoni di locazione, i risultati di quest’anno sono incoraggianti e dimostrano la resilienza delle principali location retail. I canoni di locazione nelle principali vie dello shopping nel mondo sono rimasti abbastanza stabili e c’è una maggiore chiarezza relativamente alla direzione che sta prendendo il retail. Tuttavia, si registra una pressione al ribasso sui canoni di locazione in molte delle location più deboli, in particolare nei mercati più maturi di Europa e Nord America”. Thomas Casolo, Head of Retail di Cushman & Wakefield Italia, ha ammonito i negozianti delle high street: “Oggi anche nelle vie del lusso i retailer devono lavorare molto per aumentare o mantenere il numero di clienti, sempre alla ricerca di una destination o un’attrazione che sia parte della loro brand experience. Questo significa aggiungere altri servizi, offrendo ristorazione o attività di intrattenimento. Un trend crescente, perché l’obiettivo di retailer e proprietari nel futuro sarà sempre di più quello di aumentare il footfall e far crescere la permanenza media nei negozi”.
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