Japal, startup innovativa attiva nell’ecommerce dal 2018, fondata da Paolo Broglia e Jacopo Moschini insieme a Jacopo Paoletti, ha incassato un round di finanziamento da 300 mila euro da un gruppo di investitori privati, soprattutto imprenditori (si veda qui il comunicato stampa).
Per Japal, che ha sviluppato la prima piattaforma italiana di e-commerce con il fine di supportare le imprese medio-grandi del largo consumo nella consegna dei propri prodotti presso il domicilio dei loro clienti, si tratta di un secondo round di investimento dopo quello seed da circa 55 mila euro raccolto con una campagna di equity crowdfunding su OpStart nel marzo 2019 sulla base di un valore pre-money di 1,5 milioni di euro.
Per gli utenti finali (B2C) è il marketplace di prodotti di largo consumo dove trovare l’intera gamma dei brand e dove poter fare la propria spesa online quotidiana. Per i clienti business (B2B) è il servizio e-commerce in outsourcing dei grandi marchi in cui si possono trovare formati speciali (ad esempio per il canale Horeca) ma anche dove poter comprare formati tradizionali senza minimi di quantità, il tutto con un listino dedicato. Tra i brand presenti su Japal.it si possono elencare Bonomelli, Cannamela, Petti, Panarello, Dr Beckmann, Orphea, Podovis, Pearl Drops, Mister Magic, Arbre Magique e tanti altri.
Il nuovo round, sottoscritto lo scorso febbraio, ha permesso a Japal di lanciare il suo nuovo CMS (Content Management System) custom-made e un gestionale evoluto per l’ottimizzazione dei processi inerenti al micropicking (ovvero la gestione logistica su singole referenze con lettori di codici a barre) e all’attività di logistica, svolta insieme al partner Italmondo. Il nuovo sistema è stato progettato per gestire e processare un alto volume di ordini tenendo traccia di tutte le informazioni dettate dalla tipologia di prodotti del largo consumo. Inoltre, grazie agli strumenti di analisi del traffico sulla piattaforma, è in grado di fornire in real time ai propri brand, importanti dati sul comportamento di acquisto dei propri consumatori.
“Il 2019 si è chiuso con circa 500 mila euro di ricavi e quest’anno puntiamo a un milione”, ha detto a BeBeez Paolo Broglia, ricordando che Japal è nato dall’esperienza precedente che io e i miei soci abbiamo avuto quando con MyChicJungle abbiamo iniziato a lavorare a un progetto simile per Arbre Magique. Allora ci siamo accorti che stavamo sviluppando una tecnologia che sarebbe stata utile a tanti altri brand e infatti subito dopo abbiamo iniziato a lavorare con Montenegro-Cannamela e ad affinare ulteriormente la nostra offerta”
Broglia, Moschini e Paoletti hanno aggiunto: “In questo periodo storico del tutto eccezionale abbiamo ricevuto molte richieste di aiuto da parte dei brand per rendere accessibile in modo sicuro la consegna dei propri prodotti ai consumatori in quarantena a causa del Covid-19. Sappiamo che la nostra mission in questa situazione diventa ancora più importante, per questo siamo in prima linea per garantire la spedizione di beni di prima necessità. Inoltre, insieme alla Fondazione Rava, abbiamo lanciato una campagna solidale per l’acquisto di attrezzature urgenti di terapia intensiva agli ospedali”.