Yaba, aggregatore di startup di brand nativi digitali che vendono tramite Amazon, ha concluso l’acquisizione del 75% del capitale della startup italiana BidMamba (si veda qui il comunicato stampa).
Bidmamba è il brand italiano nato nel 2018 grazie all’intuizione di Davide D’Angelo e Andrea Borghi con l’obiettivo di creare prodotti per viaggiatori low cost. La scelta dei prodotti e le caratteristiche degli articoli sono guidate dall’analisi dei dati presenti nell’ecosistema online. A oggi il prodotto di punta dell’azienda è uno zaino da viaggio che si adegua alle dimensioni della maggior parte delle compagnie aeree low cost.
Con oltre 50mila acquisti nell’ultimo anno, 8 paesi (Italia, Spagna, Germania, Francia, UK, Olanda, Polonia, Svezia), una crescita del fatturato decuplicata nel 2023 e 15x di ebitda rispetto agli ultimi 12 mesi, Bidmamba, grazie ai social e ad Amazon e analisi strategiche di influencer marketing, è diventato un brand riconoscibile non solo in Italia ma anche in Europa.
“Il talentuoso team di BidMamba ha ridefinito il settore dei viaggi e siamo felici di accoglierli nella nostra famiglia. Il loro approccio innovativo al viaggio ci ha affascinato”, ha detto Alejandro Fresneda, co-ceo e co-fondatore di Yaba. Fresneda è anche un marketing manager in Amazon e precisamente in Xingu, società che aiuta i marchi a massimizzare gli investimenti su Amazon su scala globale. In altre parole, entra in relazione con il brand e lavora con lui come se fosse il suo team specializzato. Grazie alla piattaforma proprietaria Xingu Amazoo, è un un valore aggiunto per decine di marchi con fatturati Amazon importanti.
“I prodotti di BidMamba e il loro impegno si allineano con la nostra visione, ovvero di coltivare e far crescere marchi e talenti. Mentre intraprendiamo questo viaggio insieme, ci impegniamo ad alimentare la crescita di questa azienda entrando in nuovi mercati e canali”, ha proseguito Fresneda.
Fondata nel 2020 da Alejandro Fresneda, David Baratech, Rubén Ferreiro, Sergi de Pablos e Patxi Archanco, Yaba esamina la gestione dei marchi acquisiti con l’obiettivo di accelerarne la crescita e aumentarne l’efficienza in termini di vendita sia su Amazon sia su altri marketplace. Il valore aggiunto che apporta ai venditori acquisiti si basa su una migliore gestione delle scorte, sull’approvvigionamento ottimizzato e su maggiori investimenti nel branding, nel marketing e nel posizionamento delle aziende.