La bresciana HARG srl, startup che sviluppa prodotti nutraceutici per la terza età, ha incassato un round da 2,7 milioni di euro.
A guidare il round, con una sottoscrizione da 2 milioni è stato il Gruppo Brixia, storica holding bresciana che opera dal 1960 in diversi settori (2 milioni), mentre altri 700 mila euro sono stati sottoscritti dai soci attuali e cioé manager e dipendenti della startup e a|impact Avanzi Etica Sicaf, fondo di investimento emanazione di Avanzi ed Etica sgr, che ha investito oltre 500 mila euro (si veda qui il comunicato stampa).
Con il closing di questo nuovo aumento, il capitale di HARG, acronimo di Healty Aging Research Group, è arrivato a oltre 5 milioni di euro. La startup bresciana infatti aveva già effettuato un round nell’agosto 2020, da circa 2 milioni di euro. a cui aveva partecipato lo stesso a|impact con un primo ticket di quasi 500 mila euro, corrispondente al 22,8% della società.
Le risorse raccolte garantiscono alla startup, una tra le prime società benefit della provincia di Brescia, le munizioni sufficienti a finanziare un’espansione che gli investitori si aspettano dia già nel breve termine importanti risultati. HARG è stata fondata nel 2017 a Piadena (Cremona) ed è specializzata in soluzioni innovative per l’alimentazione di individui con difficoltà di deglutizione, in particolare anziani. La startup ha già ottenuto diversi riconoscimenti nazionali e internazionali da parte di acceleratori di impresa e guarda al futuro con progetti di espansione di mercato e prodotto. La società cremonese, forte di una partnership con l’Università degli Studi di Genova, si sta affermando nel settore nutraceutico con soluzioni estremamente innovative per combattere la malnutrizione di anziani e pazienti disfagici.
Per il direttore commerciale e fondatore Matteo Oppi, questo nuovo round di HARG costituisce un passaggio fondamentale per il percorso di sviluppo industriale e commerciale della startup, anche per la possibilità di accedere all’ampio network del Gruppo Brixia.
Umberto Cocco, ceo del Gruppo Brixia e oggi anche membro del Cda di HARG, ha dichiarato: “Il rafforzamento degli strumenti di cui l’azienda può ora disporre le consentirà di proseguire, con ancora maggiore decisione, nel proprio piano di sviluppo che si impernia sui driver dell’innovazione e del sostegno ai soggetti fragili. Elementi che, allo stesso modo, rappresentano i nuovi target di investimento di Gruppo Brixia”.
Matteo Bartolomeo, ceo di a|impact, ha aggiunto: “Confidiamo in un rapido ritorno alla normalità del sistema sanitario e assistenziale e nel contributo che le soluzioni di HARG potranno dare sul tema della malnutrizione negli anziani che, come abbiamo visto, ha purtroppo rivestito un ruolo spesso fatale nell’impatto del Covid su queste persone. Per a|impact, il settore dell’assistenza e della cura, con prodotti e servizi innovativi, si sta dimostrando estremamente promettente, con già 4 investimenti deliberati.”
Avanzi – Sostenibilità per Azioni ed Etica Sgr (gruppo Banca Etica) avevano lanciato a|impact nel maggio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Si tratta di un fondo di venture capital specializzato nell’impact investing, che ha già raccolto impegni da investitori professionali, da Banca Etica (che ha investito 15 milioni) e Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e punta a raccogliere un totale di 40 milioni di euro. Il fondo ha come advisor a|cube (ex Make a Cube3), incubatore leader in Italia nel social business.
Nel 2020 a|impact ha concluso i primi investimenti in Mygrants (startup innovativa che opera via websulla formazione online e il collocamento professionale di richiedenti asilo e titolari di uno status) e Cooperativa Casa dello Studente (una rete di piccoli centri di assistenza allo studio e supporto psicologico per adolescenti e rispettive famiglie). Quest’anno a|impact ha investito in: armadioverde (startup che ha sviluppato un marketplace per lo scambio e l’acquisto di vestiti second-hand, che ad aprile ha cambiato il nome in greenchic); Euleria, startup innovativa già incubata in Bio4Dreams; Ricehouse, società innovativa di categoria benefit che trasforma gli scarti derivanti dalla lavorazione del riso in materiali per la bioedilizia.