Sun Capital Partners, il private equity che detiene Limited Stores LLC, ha reso noto di avere sostanzialmente raddoppiato il suo investimento nel retailer americano di abbigliamento femminile nonostante l’intenzione di chiudere quasi tutti i 250 negozi a causa di perdite (si veda Reuters). Sun Capital Partners ha detto agli investitori in una lettera di aver comunque conseguito un moltiplicatore di 1,8 sui 50 milioni di dollari investiti in Limited Stores, grazie a precedenti distribuzioni di dividendi. Sun Capital ha inoltre dichiarato nella stessa lettera di svalutare a zero la rimanente partecipazione in Limited Stores. Questa operazione di trasparenza mostra come i private equity a volte ottengono il recupero del capitale investito a volte anche finanziando l’azienda partecipata per la distribuzione del dividendo stesso. Sun Capital aveva acquisito la maggioranza di Limited Stores nel 2007 e acquisito la restante parte del capitale nel 2010. I punti vendita fisici dei retailers sono stati colpiti dl successivo muoversi degli acquirenti verso le modalità on-line. Come esempio di questo processo val la pena ricordare come lo scorso anno sono finiti in bancarotta sia Aeropostale sia Pacific Sunwear of California. Si è dell’avviso che comunque, a seguito della chiusura dei punti vendita, saranno licenziati i circa 4.000 impiegati di cui 800 a tempo indeterminato. Nella lettera agli investitori precedentemente citata un Capital ha dichiarato che sono in corso di valutazione alternative circa il destino da riservare alla parte on-line del business di Limited Stores.
Tikehau Capital lancia un’offerta di acquisto e scambio sulle azioni e sui bond convertibili del veicolo di investimento Salvepar, quotato a Parigi e già controllato da Tikehau al 59,8% (si veda qui il comunicato stampa). L’offerta prevede per gli azionisti e gli obbligazionisti attuali di Salvepar di consegnare i loro titoli Salvepar in cambio di azioni o obbligazioni emesse da Tikehau. Al termine dell’operazione la società di investimento francese fondata da Antoine Flamarion e Mathieu Chabran, specializzata in private debt, real estate, private equity e strategie liquide, raggrupperà tutti i business di gruppo sotto l’egida di Tikehau Capital, semplificando la struttura azionaria e la governance, e diventerà una asset management e una investment company quotata in borsa, con un patrimonio netto di 1,5 miliardi di euro e 9,6 miliardi di masse gestite. Tikehau Capital ha sede a Parigi, Bruxelles, Londra, Milano e Singapore. In Italia ha aperto un ufficio a fine 2015 e ha già condotto investimenti in real estate e private debt.
Schlumberger ha annunciato l’acquisto di Peak Well Systems (Peak), a specialista nella progettazione e sviluppo di strumenti avanzati per la gestione dei flussi nei pozzi e nelle sorgenti anche per la loro integrità relativa alle stesse (si veda PeHub). L’acquisizione consente a Schlumberger di allargare il portafoglio di prodotti di natura meccanica ai suoi clienti globali. I prodotti di Peak hanno guadagnato negli anni una ottima reputazione di affidabilità nell’industria grazie alla semplicità di utilizzo dei prodotti e alla loro reperibilità anche grazie alla possibilità di aumentare la vita utile delle fonti e dei pozzi. I clienti esistenti di Peak avranno il vantaggio di continuare ad usufruire dei servizi dell’azienda con una migliore accessibilità grazie al network di Schlumberger. Schlumberger ha acquisito Peak da Summit Partners e dal fondatore unito al management della società. Schlumberger Limited ha gli uffici principali a Parigi, Houston, Londra e The Hague, e ha riportato un fatturato di 35,47 miliardi di dollari nel 2015.
Il private equity di Singapore Axiom Asia Private Capital (Axiom Asia) ha chiuso la raccolta del suo quarto fondo, Axiom Asia IV, L.P. Fund IV, con più di un miliardo di dollari promessi da un gruppo selezionato di Limited Partners (si veda dealstreetasia). Con questi numeri ha superato il target iniziale di 750 milioni. La società aveva iniziato la raccolta nel 2015 ed ha ottenuto il supporto degli investitori esistenti. Axiom, che effettua anche acquisti di secondario attraverso il suo fondo di fondi ha un focus particolare su Giappone, Korea, Cina, il sud-est asiatico in generale, e il subcontinente indiano senza dimenticare l’Australasia, gestisce 3,5 miliardi di dollari. Ha uffici a Singapore e Hong Kong ed è guidato dai Managing Partners Edmond Ng, Chris Loh, Alex Lee e Marc Lau. Tra i limited partners spiccano il Montana Board of Investments, il Michigan Department of Treasury, e il Caledonia Investments, tra gli altri.