L Capital e Dvr Capital rileveranno il controllo di Cellular Italia, società di Reggio Emilia leader in Italia nella produzione e commercializzazione di accessori per smartphone, tablet, lettori mp3 e altri apparati multimediali con il brand CellularLine. Lo ha anticipato ieri MF-Milano Finanza, precisando che la società è stata valutata 180 milioni, debito compreso.
Global coordinator e bookrunner del finanziamento sono stati Unicredit e Banca Imi, mentre Banca Popolare di Milano è stata underwriter e Ikb mandated lead arranger con le altre banche, tutte assistite sul piano legale da Linklaters. Unicredit è stato inoltre m&a advisor e sarà agent. Latham & Watkins ha assistito i fondi per la parte legale e lo Studio Rdra per la parte fiscale, mentre lo studio associato Corradi D’Incà Riccò Tagliavini Zini e lo studio Bassi&Terzi hanno assistito i fondatori.
CellularLine nel 2012 ha fatturato 115 milioni, dei quali circa il 30% all’estero, con un ebitda di 29 milioni. Nei primi mesi di quest’anno i ricavi sono già balzati del 40% rispetto a quelli del primo quadrimestre dell’anno scorso e l’obiettivo di fatturato per il 2013 è di 140 milioni. La prospettiva è di ampliare l’attività a livello internazionale e rafforzare il brand.