Opera sgr ha siglato nelle ultime ore l’accordo per la cessione della sua quota, pari al 55% del capitale, in Tieffe a Mandarin Capital Partners. Lo scrive oggi MF-Milano Finanza, precisando che Mandarin acquisirà l’intero capitale della società, leader europeo nella produzione di raccordi oleodinamici, rilevando anche le quote attualmente custodite nei portafogli della famiglia fondatrice Vaghi e di altri investitori privati. Successivamente la famiglia Vaghi reinvestirà nella società, sempre per una quota di minoranza.
Tieffe, che ha sede a Cura Carpignano (Pavia), più dettaglio produce raccordi per tubo flessibile per applicazioni oleodinamiche ad alta pressione ed è stata valutata intorno a 6 volte l’ebitda del 2014, stimato in poco meno di 6 milioni di euro a fronte di un fatturato di circa 25 milioni. A guidare la società è stato chiamato Nicola Carminucci (ex Interpump) e obiettivo del fondo Mandarin è sviluppare in Cina il business della società.
Tieffe è la terza società del portafoglio del fondo CN2 (ex Cape Natixis sgr) rilevato da Opera sgr a a essere ceduta, dopo Bruni Glass (venduta ad Ardian) e Chromavis (venduta al gruppo francese Fareva). CN2 aveva investito in Tieffe nel luglio 2008 mettendo sul piatto 5,6 milioni di euro di equity, a fronte di un fatturato 2007 della società di 21,3 milioni.