Centerbridge punta a portare in Borsa Banca Farmafactoring entro la fine dell’anno. Lo ha scritto ieri MF Milano Finanza, precisando che nel frattempo il fondo azionista si è già pagato un superdividendo da 65 milioni.
Già lo scorso maggio Centerbridge aveva scelto come advisor Mediobanca, Morgan Stanley e Deutsche Bank per seguire la quotazione, che prevede un flottante di circa il 50% (si veda altro articolo di BeBeez).
Banca Farmafactoring è il principale operatore in Italia, in Spagna e Portogallo nella gestione e smobilizzo pro-soluto dei crediti commerciali vantati nei confronti degli enti della pubblica amministrazione ed è controllata al 94,25% da Centerbridge attarverso BFF Luxemburg, con Bracco che detiene il 3,28% e il resto in capo a Mediolanum Farmaceutici, Unione Fiduciaria e La Molteni. Si dice che la banca fosse stata valutata attorno ai 500 milioni di euro in occasione del buyout da parte di Centerbridge nella primavera del 2015.
In occasione dell’approvazione del bilancio 2015 i soci avevano votato la distribuzione di un superdividendo di 68,76 milioni facendo ricorso anche a parte delle riserve. Al fondo Centerbridge è andato un assegno di quasi 65 milioni. Contemporaneamente, lo scorso giugno, la banca aveva emesso un bond da 150 milioni a scadenza 2021 (si veda altro articolo di BeBeez).