Grandi risultati per Advanced Capital, la società di gestione di fondi di fondi di private equity fondata da Robert Tomei e guidata da Robet Berlé, che lo scorso martedì 8 novembre in occasione dell’Investor day ha annunciato una media di Irr dell08% per i suoi veicoli pari a un multiplo del capitale investito di 1.5 volte. Lo scrive oggi MF Milano Finanza.
Non a caso, sempre in quell’occasione, il portfolio manager Andrea Mezzaferro ha annunciato che è in corso un’asta con una ricca serie di pretendenti per la quota residua del portafoglio del fondo ACII. Alla fine di settembre il Nav di quel fondo era di 145 milioni di euro e in sede di asta ha ricevuto offerte molto interessanti, sia perché il portafoglio è ben diversificato sia perché i fondi di secondario siedono su circa 80 miliardi di dollari di potenza di fuoco per la quale devono trovare investimenti e c’è parecchia concorrenza.
A breve sono attese le offerte vincolanti, in modo tale da poter liquidare agli investitori quanto incassato entro la primavera del 2017. Il che significa che per quella data saranno distribuiti almeno altri 150 milioni, dopo che sinora il fondo ne ha già distribuiti 324. Il fondo AC II nel 2006 aveva raccolto 321 milioni di euro e ne ha richiamati poco più di 300.
Il 59% del Nav del fondo AC II si riferisce a investimenti negli Usa e il 26% in Europa, con il 46% concentrato in fondi di large buyout e il 26% su fondi di mid buyout e il 13% su fondi di debito distressed. A dare le maggiori soddisfazioni sono stati però gli investimenti in fondi dedicati a operazioni di capitale per lo sviluppo che hanno reso 2,07 volte il capitale investitori, seguiti dagli investimenti in fondi di mid buyout con un multiplo di 1,75. I fondi di large buyout hanno comunque registrato un multiplo di 1,59.
Molto bene sta andando anche l’altro fondo generalista AC III che nel 2008 ha raccolto circa 228 milioni di euro e che da allora ha condotto 21 investimenti, richiamando circa 200 milioni e registrando un Nav di poco meno di 150 milioni dopo aver già distribuito 150 milioni agli investitori. Il partner Federico Braguglia ha spiegato che tra le maggiori partecipazioni in portafoglio, ci sono quote nei fondi di mid buyout, large buyout e debito dei principali player internazionali, da Apollo a CVC, da GSO ad Angelo Gordon a Centerbridge.
Tutte buone notizie, quindi, che serviranno a tirare la volata alla raccolta del fondo AC IV attualmente in corso con un target di 200-300 milioni e che dovrebbe terminare entro il luglio 2017.