Massimo Tosato, ex executive vice chairman e global head of distribution di Schroders
plc, ha acquisito il 10% del capitale di Quaestio Holding, la società che detiene il 100% di Quaestio Capital Management sgr, con circa 13 miliardi di euro di asset in gestione, tra i quali i fondi Atlante (scarica qui il comunicato stampa).
Quaestio ha deciso infatti di avviare una nuova fase di crescita basata sulla specializzazione di innovative strategie di investimento e l’ampliamento dei canali distributivi, ragione per la quale una figura come quella di Tosato, con oltre 36 anni di esperienza internazionale nei settori investment banking e asset management, risulterà cruciale.
Massimo Tosato ha rilevato la partecipazione in Quaestio Holding dalla Fondazione Cariplo. L’azionariato di Quaestio Holding risulta quindi così composto: management (32%), Fondazione Cariplo (27,65%), Cassa Italiana di Previdenza e Assistenza dei Geometri Liberi Professionisti (18%), Direzione Generale Opere Don Bosco (15,6%) e Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì (6,75%).
E’ inoltre previsto che vengano offerti warrant per un futuro aumento di capitale di Quaestio Holding a Massimo
Tosato, Alessandro Penati e ad altri manager chiave già presenti nel gruppo o che potranno entrare in futuro.
La transazione e il complessivo piano sopra descritto sono soggetti all’autorizzazione delle autorità competenti.
Tosato è stato nominato amministratore delegato di Quaestio Holding, mentre Alessandro Penati, fondatore del gruppo nel 2009, è stato nominato presidente. Tosato è stato nominato inoltre ad della sgr, affiancando alla guida della società il presidente, Penati, e l’altro amministratore delegato, Paolo Petrignani.
Tosato sarà responsabile delle aree investimenti, sviluppo prodotti e attività commerciali di Quaestio Capital
Management sgr. Petrignani sarà responsabile dei fondi Atlante I e Atlante II e delle attività di controllo e di
governance della sgr (finanza, risk management, legale, risorse umane, IT).
Il Consiglio di Amministrazione dell sgr è stato ampliato con la nomina di Roberto Romanin Jacur e Massimo Tononi in qualità di consiglieri indipendenti.