La Alliance Santé Partecipations che, tramite Newcip sa, fa capo all’imprenditore Stefano Pessina ha comprato da Kkr la quota del 50% della jv italiana Alliance Healthcare Italia, salendo così al 100% del capitale. Lo ha rivelato ieri MF Milano Finanza, riferendo quando riportato nell’ultimo Bollettino Antitrust.
Alliance Healthcare Italia ha chiuso il bilancio consolidato a fine marzo 2017 con 2016 con 1,12 miliardi di euro di ricavi (da 1,13 miliardi nel 2015-2016), un ebitda positivo di 4,29 milioni (da -21,3 milioni), una perdita netta di 9,72 milioni (da -50,56 milioni) e un indebitamento bancario di 345,56 milioni (nel 2015-2016 il debito finanziario netto era di 325,8 milioni) (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Alliance Healthcare Italia è l’azienda dalla quale partì l’avventura di Pessina nella metà degli anni ‘70. Perché è da Alleanza Farmaceutica (l’azienda di famiglia specializzata nella distribuzione di prodotti farmaceutici), poi divenuta Alleanza Salute Italia in seguito ad acquisizioni e aggregazioni e infine Alliance Healthcare Italia, che ebbe appunto inizio la carriera internazionale dell’ingegnere (si veda qui la storia dell’azienda).
Nel luglio 2007, infatti, Kkr finanziò il management buyout di Alliance Boots, la più importante catena di farmacie del Regno Unito, in partnership con Pessina, allora deputy chairman di Alliance Boots. Si trattò di un’operazione da 11,1 miliardi di sterline (allora 22,2 miliardi di dollari), fu finanziata a debito per 9 miliardi di sterline e si classificò allora come il più grande buyout della storia d’Europa.
Successivamente la statunitense Walgreens ha acquisito Alliance Boots in un deal in due fasi, che ha portato alla fusione delle due entità nel 2015, con Pessina che è ora azionista del nuovo gruppo Walgreens Boots Alliance al 13,36%,vicepresidente esecutivo e chief executive officer e con Kkr che è uscito definitivamente dal capitale del gruppo nel novembre 2016 (si veda Bloomberg).