In due settimane il primo progetto in offerta sulla piattaforma italiana di
equity crowdfunding di real estate Walliance ha raccolto 130 mila euro in meno di due settimane su un target di 500 mila (scarica qui il comunicato stampa di lancio).
Questa prima proposta di investimento è il progetto “Via Barbacovi” a Trento in Via Francesco Barbacovi 26 e 32 e via S. Bernardino 5, che prevede la realizzazione di un complesso residenziale di circa 25 appartamenti da 1 a 3 stanze oltre a garage, cantine e posti auto, a partire dalla riqualificazione dell’area ove sorgeva l’antica caserma dei Bersaglieri di Trento. L’area ospita complessivamente sei edifici e prende il nome di “Città consolidata”.
L’intervento a progetto prevede la realizzazione di un edificio di 8562.05 metri cubi, che verrà portato a nuovo con la riconversione dell’ex Istituto Tecnico per Geometri “A. Pozzo”, già Caserma dei Bersaglieri a fine ‘800. Lo storico edificio viene riqualificato attraverso una ristrutturazione e ampliamento per soprelevazione, con cambio di destinazione d’uso da scolastica a residenziale.
L’operazione di questo investimento ha una durata prevista di 14 mesi e offre un rendimento del 16,74%. La raccolta di investitori, lanciata una settimana e mezzo fa, ha già raccolto adesioni e quindi investimenti per oltre 130 mila euro.
La società che propone il progetto immobiliare nel quale investire, è il Gruppo MAK di Lavis, società trentina con oltre 70 milioni di euro di commesse nel 2017. MAK ha scelto di innovarsi utilizzando il crowdfunding per raccogliere nuovi capitali, volendo progressivamente trovare risorse parallele a quelle bancarie per sviluppare le proprie iniziative immobiliari.
Presto sulla piattaforma saranno disponibili anche le offerte relative a un progetto di co-housing a Milano con target di raccolta di un milione di euro e rendimento del 21,11% e a un progetto di B&B a Venezia con target di 770 mila euro e rendimento dell’8,5% (in questo caso si tratta di un immobile in locazione).
Walliance è al momento l’unica piattaforma di equity crowdfunding real estate autorizzata da Consob (si veda
altro articolo di BeBeez). L’altro attore del mercato presente in Italia,
Housers, è infatti spagnolo e opera in Italia con il passaporto europeo (si veda
altro articolo di BeBeez).
Walliance srl, quindi, si avvantaggia della nuova norma introdotta dalla manovra del governo che rende accessibile l’equity crowdfunding a tutte le pmi costituite nella forma di srl (si veda
altro articolo di BeBeez). Per accedere all’equity crowdfunding con la normativa precedente, infatti, una società immobiliare avrebbe dovuto fregiarsi del titolo di pmi innovativa (fatto realisticamente poco probabile) oppure avrebbe dovuto costituirsi nella forma di società per azioni.
Guidata da Giacomo Bertoldi, la piattaforma è stata fondata da Bertoldi Holding (di Giacomo e Gianluca Bertoldi). Quest’ultima è capo dell’omonimo gruppo che, nato nella grande distribuzione, oggi ha partecipazioni in real estate e startup. In particolare ha investito in Crowdcube, piattaforma leader mondiale nell’equity crowdfunding e in Starteed, la crowd-company con sede a Torino che sviluppa soluzioni nel mercato del crowdfunding con l’obiettivo di fornire soluzioni white-label che integrano funzionalità di gestione, di marketing e di business per i professionisti e le organizzazioni che intendono creare campagne o piattaforme multi-progetto nei diversi modelli di crowdfunding, dalle donazioni alla partecipazione in equity nelle startup.Più di recente Bertoldi Holding ha investito in Oval Money, la startup che ha creato un salvadanaio digitale che investe automaticamente piccole somme (si veda altro articolo di BeBeez), partecipando a un round di investimento da 1,2 milioni insieme a Intesa SanPaolo e b-ventures (l’acceleratore fondato da Mauro del Rio all’interno di Buongiorno, ora Docomo Digital).