La piemontese SATA spa ha emesso un minibond da 5 milioni di euro a 7 anni, che è stato interamente sottoscritto dal Fondo Strategico Trentino Alto Adige, gestito da Finint Investments sgr, in vista dell’espansione in Trentino dell’attività.
SATA è specializzata nelle lavorazioni meccaniche di alta qualità per il settore automotive, delle macchine movimento terra e delle macchine agricole e prevede infatti una crescita delle attività anche nello stabilimento a Castelnuovo in Valsugana (Trento). Lo stabilimento trentino è stato acquisito da SATA nel 2005 dalla multinazionale DANA e impiega attualmente più di 80 persone nella lavorazione di particolari meccanici per la trattoristica, veicoli industriali e macchine movimento terra.
Gli obiettivi strategici di SATA prevedevano inizialmente una riduzione dell’operatività dello stabilimento in Trentino ma oggi, grazie allo sviluppo di importanti opportunità di business a livello globale, lo stabilimento è tornato ad assumere un ruolo centrale nella crescita del gruppo.
Controllata dalla famiglia Cinotto e guidata dal presidente e amministratore delegato Michele Cinotto, SATA, che ha 100 anni di storia e ha chiuso il 2016 con circa 100 milioni di euro di ricavi consolidati.
Per il Fondo Strategico si tratta del quindicesimo minibond sottoscritto dal Comparto di Trento e porta il totale degli investimenti del fondo a 68,5 milioni, di cui 15,5 milioni rappresentati da sottoscrizione di convenzioni bancarie finalizzate all’agevolazione di erogazione di credito alle imprese del territorio e gli altrii 53,5 milioni investiti direttamente in minibond.
A questi 53,5 milioni vanno poi aggiunti altri 39 milioni di euro di altri investitori istituzionali che hanno coinvestito con il fondo in questi 3 attività, portando il totale dei capitali investiti nelle pmi della regione a quota 92 milioni.
Dall’avvio dell’operatività del Fondo Strategico Trentino Alto Adige è stato investito per il 60% dei fondi disponibili per la provincia di Trento.