I fondi immobiliari di Carlyle hanno comprato cinque asset logistici in Nord Italia per un totale di 210 mila mq in due transazioni distinte: in particolare, un asset è stato acquisito da un fondo di investimento europeo, mentre gli altri quattro sono stati acquistati da Prologis. L’acquisizione è stata finanziata attraverso una combinazione di equity e di debito, quest’ultimo concesso da Aareal Bank (scarica qui il comunicato stampa).
Tutti gli immobili sono situati nel corridoio logistico del Nord Italia, con centro nei pressi di Milano per poi estendersi tra Bologna, Venezia e Torino. Complessivamente il portafoglio è attualmente occupato per oltre il 90%, con i due terzi del valore concentrato in edifici di elevata qualità in hub logistici di rilievo nei dintorni di Milano. Carlyle ha identificato una serie di opportunità di gestione patrimoniale con l’obiettivo di incrementarne il valore, tra cui la locazione degli spazi liberi, ristrutturazioni, rinegoziazione dei termini dei contratti di locazione in essere, potenziali nuovi sviluppi e ampliamenti. Inoltre, è iniziata una collaborazione con Logistics Capital Partners, che assisterà Carlyle nella gestione del portafoglio italiano nel corso del suo sviluppo, nella fornitura dei servizi di leasing e di gestione tecnica degli immobili.
Per le acquisizioni Carlyle è stata assistita da Freshfields Bruckhaus Deringer e PwC, con CBRE in qualità di advisor per la consulenza strategica e di mercato. Prologis è stata assistita da JLL e DLA Piper.