La startup foodtech EatsReady ha chiuso un round seed da 1,2 milioni di euro. Lo ha sottoscritto un club deal di investitori, tra cui rientrano: Riccardo Bruno (presidente del consiglio di amministrazione), Maria Elena Cappello, Boost Heroes, Copernion (venture Capital internazionale con sede in Spagna), Davide Corradi, Francesco Signoretti, SAF Venture (fondo di venture capital milanese). L’operazione è stata seguita dallo studio legale La Torre Morgese Cesare Rio.
EatsReady è stata fondata nel gennaio 2017 a Milano da Micaela Illy, Olivia Burgio e Luciano de Franco. Si tratta di una app emettitrice di buoni pasto che permette di ordinare online dai ristoranti, pagare in anticipo e ritirare in corsia preferenziale. L’obiettivo della app è smaterializzare i buoni pasto elettronici sostituendo l’utilizzo della app alle carte elettroniche dove le aziende caricano gli importi spendibili in buoni pasto e al contempo ridurre le commissioni nei confronti degli esercizi convenzionati che svolgono il servizio sostitutivo di mensa aziendale e che in alcuni casi toccano anche la soglia del 18%. Eatsready ha già stretto accordi con più di 170 locali solo a Milano, tra cui: God Save the Food, Pescaria, Hamericas, I Love Poke, C’era una volta una Piada, Fatto bene Burger e molti altri.