Antirion sgr ha comprato due trophy asset a uso ufficio a Roma per 270 milioni di euro tramite il comparto core del Fondo Antirion Global, interamente sottoscritto dalla Fondazione Enpam, il fondo pensione dei medici e dei dentisti italiani (si veda qui il comunicato stampa di Antirion e qui quello dell’advisor CBRE). Si tratta dello stesso fondo che nel gennaio 2017 aveva comprato metà della nuova sede Amazon di Londra (si veda altro articolo di BeBeez).
L’acquisto dei due immobili costituisce il maggior deal dell’anno in Italia. Il primo immobile è situato in piazza dell’Agricoltura 24, proprio all’ingresso del business district EUR, nei pressi della metropolitana. Si compone di 7 piani fuori terra e due interrati, per una superficie totale lorda di quasi 42mila mq. L’immobile è di classe A, prossimo alla certificazione Leed Gold, locato interamente al gruppo Engineering, fra i leader della digital transformation, con oltre 50 sedi in Europa e in Sud America.
Il secondo immobile è situato in via Lombardia 31 all’interno del CBD di Roma, in prossimità di via Veneto, piazza di Spagna, Villa Borghese e della metropolitana. L’edificio occupa una superficie totale lorda di 22.500 mq su 9 piani, è di classe A e prossimo alla certificazione Leed. Attualmente è in fase di ristrutturazione; nella seconda metà del 2019 dovrebbe essere consegnato alla società di consulenza globale EY, che sarà l’unico tenant.
Colliers International Italia ha agito in qualità di advisor di Antirion sgr e lo studio PR/LAW ha operato come consulente legale. Bnp Paribas ha agito in qualità di mandated lead arranger e banca finanziatrice a supporto della transazione. Bnp Paribas Real Estate Advisory Italy e CBRE Italy sono stati i consulenti commerciali della banca che, per la parte legale, è stata assistita dallo Studio Chiomenti.
“Il mercato immobiliare Italiano, malgrado volumi in decrescita nell’anno in corso, continua a registrare una forte domanda di prodotto core da parte di investitori istituzionali sia domestici che esteri. Questa importante transazione, che rappresenta il maggior deal dell’anno in Italia, dimostra che il mercato di Roma è in grado di cristallizzare l’interesse degli investitori istituzionali e porsi in maniera complementare rispetto a Milano in questo modo ampliando la dimensione del comparto”, ha dichiarato Alexandre Astier, Head of Capital Markets di CBRE Italia.