Rummo spa, lo storico pastificio fondato nel 1846 a Benevento e fa capo all’omonima famiglia, ha sottoscritto poco prima di Natale a Milano l’accordo sul debito con un pool di 18 banche italiane, al termine di una trattativa molto lunga e a un anno esatto dall’interruzione della procedura di concordato in continuità sancita dal tribunale di Benevento, lo stesso tribunale che aveva ammesso la società alla procedura nell’aprile 2017, a seguito dei danni derivanti dall’alluvione dell’ottobre 2015 che comportò la distruzione dell’impianto di produzione (si veda altro articolo di BeBeez).
Il Piano industriale, redatto dallo Studio Porcaro e asseverato da Massimiliano Bonamini dello Studio Bonamini & Partners, prevede a regime il ritorno a un fatturato di circa 100 milioni di euro, con lo sviluppo di un cash flow in grado di consentire il rimborso integrale del debito bancario e degli interessi. Il 2018 si stima che sia stato chiuso con circa 90 milioni di euro di ricavi e un ebitda del 12%, già in netto miglioramento dai 76 milioni di ricavi netti consolidati del 2017 con 9,6 milioni di ebitda e dai 59,4 milioni di ricavi ed ebitda negativo per 1,4 milioni del 2016 (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). A fine 2017 il debito finanziario netto era di 52 milioni, mentre l’esposizione debitoria complessiva al momento della crisi nell’ottobre 2015 era di circa 97 milioni di euro. L’accordo prevede inoltre il supporto finanziario di MBFacta, la società di factoring del gruppo Mediobanca, che ha deliberato la concessione di linee di factoring a Rummo.
L’operazione di rilancio del pastificio si basa sostanzialmente su un piano di sviluppo del brand “Lenta Lavorazione“, attraverso una serie di azioni commerciali e di marketing, nonché investimenti per la messa in sicurezza del pastificio e aumento della capacità produttiva.
Il pool bancario è stato assistito dallo Studio Giovanardi Pototschnig & Associati. Rummo è stata assistita dallo Studio Porcaro Commercialisti & Avvocati e sul piano legale dallo studio Mariconda e Associati e studio GBX.