Si chiama Arete il fondo appena lanciato da Kryalos sgr e sottoscritto da Blackstone, che ha comprato da Covivio il portafoglio di immobili da 263,5 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione, annunciata lo scorso aprile senza fosse noto il nome del fondo, è stata siglata lo scorso 29 maggio e il trasferimento degli immobili sarà effettivo nel dicembre 2019 (si veda qui il comunicato stampa).
Blackstone è diventato ufficialmente socio di Kryalos proprio questo mese, dopo il via libera di Banca d’Italia (si veda altro articolo di BeBeez).
Gli immobili sono tutti a uso ufficio e situati in diverse città: uno a Milano, due a Roma, due a Bologna, uno a Venezia e uno, rispettivamente, a Modena, Varese, Treviso e Popoli. Fra questi, sei immobili risultavano precedentemente di proprietà del Fondo Immobili Pubblici (Fondo Fip) e sono attualmente locati all’Agenzia del Demanio. Nel dettaglio, l’immobile di Milano, situato in via Montebello 18, conta quasi 18 mila metri quadri ed era stato acquisito nel 2002 da Beni Stabili (che si è poi fusa con Covivio all’inizio di quest’anno) nel contesto di un’operazione di sale and lease back con Intesa San Paolo ed è stato ristrutturato nel 2017, contestualmente al rinnovo del contratto di locazione a Intesa Sanpaolo. Gli altri immobili contano una superficie complessiva di 38 mila mq e sono locati al 98%.
Gli immobili confluiranno tutti nel neonato fondo Arete di Kryalos. “Attraverso questo nuovo fondo ci concentriamo su immobili a uso uffici con un focus territoriale più ampio che allarga e amplia i nostri investimenti, per lo più concentrati su Milano e su Roma. Il portafoglio vede inoltre la presenza di immobili di interesse storico e artistico, tutti locati, che garantiscono interessanti rendimenti”, ha spiegato Paolo Bottelli, amministratore delegato di Kryalos sgr.