La società attiva nella produzione di prodotti per l’irrigazione innovativi Irritec ha emesso minibond per 7 milioni di euro, che sono stati interamente sottoscritti da Unicredit (si veda qui il comunicato stampa). Il prestito obbligazionario, della durata di 7 anni, è finalizzato a sostenere le strategie di crescita e sviluppo di Irritec.
“Si tratta della prima operazione di minibond che Unicredit effettua in Sicilia”, ha sottolineato Salvatore Malandrino, regional manager Sicilia di Unicredit. “Con questa operazione, l’azienda conferma il suo orientamento ad accogliere fonti di finanziamento alternative alle classiche linee di credito. Il prestito obbligazionario ci consentirà di perseguire le nostre strategie di crescita”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Irritec, Carmelo Giuffrè.
Non è la prima volta che Irritec ricorre alla finanza alternativa, Nel dicembre 2017 aveva partecipato al primo Elite Basket Bond insieme ad altre nove aziende italiane: in sostanza, si trattava di una cartolarizzazione di minibond con caratteristiche simili emessi contemporaneamente da società appartenenti alla community di Elite, come è appunto anche Irritec (si veda altro articolo di BeBeez). In quel caso il bond di Irritec era stato di 8 milioni di euro ed era stato emesso con una cedola del 4,3% e scadenza 2027.
Irritec, con sede a Capo d’Orlando (Messina), è specializzata nella produzione e commercializzazione di prodotti per irrigazione innovativi e che consentono la massima ottimizzazione delle risorse idriche. L’azienda è stata fondata nel 1974 da Rosario Giuffrè, padre dell’attuale ad Carmelo, con il nome di Siplast e produceva avvolgibili in PVC. Negli anni Ottanta, però, Carmelo aveva intuito che le pratiche di microirrigazione diffuse nei paesi mediorientali, negli Stati Uniti e in Arabia, stavano arrivando in Italia e avrebbero potuto rappresentare un’interessante opportunità per Irritec, che ha ampliato da allora la propria offerta alla produzione di varie linee di tubi per agricoltura e costruzioni.
Oggi Irritec distribuisce i propri prodotti in oltre 140 paesi nel mondo, conta più di 700 dipendenti e stabilimenti produttivi in Italia, Spagna, Stati Uniti, Messico, Cile e Brasile, oltre a strategici depositi in Algeria, Germania e Bologna. La società ha chiuso il 2017 con ricavi per 155,5 milioni di euro, un ebitda di 24,7 milioni e un debito netto di 57,4 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).