Creval ha siglato un accordo vincolante per la cessione per 38 milioni di euro dell’intera attività di credito su pegno a Custodia Valore – Credito su Pegno spa, società del gruppo viennese Dorotheum. L’annuncio è stato dato lo scorso 6 agosto in occasione della presentazione dei dati semestrali della banca (si veda qui il comunicato stampa).
L’accordo sostituisce integralmente quello sottoscritto il 9 agosto 2018, che ipotizzava un conferimento in natura del ramo d’azienda in questione e l’acquisizione di una partecipazione di minoranza pari al 22% di Custodia Valore.
L’accordo sottoscritto tra Creval e Dorotheum prevede, inoltre, l’impegno di Creval a concedere agevolazioni di credito a Custodia Valore, a supporto dell’attività ordinaria e a continuare a fornire servizi di information technology e di supporto alla società. Grazie alla vendita, la banca realizzerà una plusvalenza lorda di circa 33 milioni di euro con un impatto positivo stimato sul CET1 capital ratio fully loaded pari a circa 20 punti base. Il closing dell’operazione, soggetto alle autorizzazioni delle competenti Autorità di Vigilanza, è previsto entro la fine del 2019.
A oltre 300 anni dalla fondazione da parte dell’imperatore Giuseppe I, Dorotheum è di gran lunga la maggiore casa d’aste dell’area di lingua tedesca, vanta un ruolo leader in Europa centrale ed è una delle principali e più antiche case d’asta a livello mondiale. Oggi sono presenti sedi e rappresentanze a Monaco di Baviera, Düsseldorf, Milano, Roma, Londra, Praga e Bruxelles.
Il credito su pegno è una forma di finanziamento con la quale è possibile ricevere in modo semplice e veloce denaro in contante. Non richiede alcuna indagine patrimoniale e reddituale. Chi cerca un finanziamento può far valutare gioielli, pietre preziose, argenti, orologi, monete e al netto dei diritti di custodia verrà versato il capitale e verrà sottoscritta una polizza relativa al valore stimato del pegno. La potrà essere rinnovata oppure sarà possibile riscattare l’oggetto entro il termine massimo stabilito. I beni dati in pegno che non vengono riscattati, sono periodicamente venduti ad asta pubblica presso le sale attrezzate messe a disposizione dalla società. In caso di vittoria, l’importo da pagare sarà pari a quello di aggiudicazione maggiorato in genere di un 20% per diritti d’asta.
Custodia Valore è la più grande società attiva nel settore del credito su pegno, autorizzata dalla Banca d’Italia ai sensi dell’articolo 106 del Testo Unico Bancario ed è nata dall’acquisizione del settore del credito su pegno del Gruppo Unicredit da parte di Dorotheum nel luglio 2018. L’operazione era stata condotta sulla base delle stesse condizioni annunciate nel novembre 2017 (si veda qui il comunicato stampa di allora). L’accordo di cessione prevedeva, tra l’altro, che Unicredit continuasse a fornire il servizio di rinnovo delle polizze presso i propri sportelli. L’attività di Unicredit vantava 200 milioni di impieghi e 35 filiali sparse sul territorio nazionale e per acquistarla Dorotheum aveva pagato corrispettivo di 141 milioni di euro più un potenziale earn-out a favore di Unicredit fino a 10 milioni da corrispondersi dopo tre anni.