Alessandro Borghi è stato nominato chief investment officer di Borio Mangiarotti spa, il gruppo di costruzioni di cui di recente Värde Partners ha acquisito il 20% (si veda altro articolo di BeBeez).
In Borio Mangiarotti, Borghi avrà il compito di sviluppare il settore degli investimenti per consolidarne la posizione dell’azienda sul mercato immobiliare milanese, valutando anche nuove opportunità sul mercato nazionale (si veda qui il comunicato stampa). Nel luglio scorso, Giovanni Maria Paviera è stato nominato presidente del Consiglio di amministrazione di Borio Mangiarotti spa (si veda altro articolo di BeBeez).
Borghi ha esperienza decennale nel settore immobiliare, avendo ricoperto dal 2016 il ruolo di Head of Investment Services in Colliers International Italia spa. Laureato in Economia Aziendale presso l’Università LIUC di Castellanza, con una specializzazione post-laurea in Economia e Finanza delle costruzioni e del mercato immobiliare in SDA Bocconi, ha iniziato la sua carriera nel 2005 presso Avalon Real Estate spa. Nel 2010 è entrato nel Gruppo Gabetti Property Solutions, lavorando inizialmente come advisor per Patrigest, una delle società del Gruppo, per approdare poi alla divisione Capital Market.
Borio Mangiarotti spa è una società di costruzioni fondata nel 1920 a Milano e attualmente guidata dall’amministratore delegato Edoardo de Albertis. Borio Mangiarotti realizza residenze, spazi commerciali, infrastrutture e servizi e ha chiuso il 2017 con 35,2 milioni di euro di ricavi consolidati (da 58 milioni nel 2016), un ebitda negativo di 800 mila euro (da un ebitda positivo di 5,5 milioni) e un debito finanziario netto di 37,1 milioni (da 42,5 milioni) (si veda qui Leanus).
Nel 2017 il fondo Värde e Borio Mangiarotti hanno costituito la joint venture Proiezioni Future per la riqualificazione di SeiMilano, un nuovo quartiere multifunzione che nascerà a ridosso della fermata della metropolitana Bisceglie. Il piano generale è stato predisposto dall’architetto Mario Cucinella e comprende lo sviluppo di circa 100 mila mq di area residenziale (comprese le case a prezzi accessibili), oltre 30 mila mq di uffici di grado A e circa 10 mila mq di spazi commerciali retail. Un complesso immobiliare compreso nel progetto è stato acquistato nel gennaio scorso da Orion Capital Managers per 100 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).