Rossini sarl, il veicolo utilizzato da CVC Capital Partners e dai suoi coinvestitori PSP Investments, Stepstone e Alpinvest, per lanciare l’opa su Recordati, ha emesso un bond high yield senior secured da 650 milioni di euro, con tasso variabile psri al tasso euribor tre mesi più il 3,875% e scadenza 2025. Le obbligazioni saranno quotate sulla Borsa di Lussemburgo. L’emissione è finalizzata a rifinanziare una delle due emissioni obbligazionarie da 650 milioni di euro dell’ottobre 2018, effettuate per finanziarie l’acquisizione indiretta da parte di Rossini della maggioranza di Recordati (si veda qui il comunicato stampa). White & Case ha assistito Cvc per tutti gli aspetti di diritto statunitense, inglese, italiano e lussemburghese. Facchini Rossi Michelutti ha curato gli aspetti fiscali per conto di Rossini, emittente del bond, e gruppo Recordati.
A fine ottobre 2018, infatti, Rossini sarl, controllante indiretta di Rossini Investimenti spa, aveva emesso due bond per un totale di 1,3 miliardi di euro (si veda altro articolo di BeBeez ). I due bond di tipo senior secured erano entrambi da 650 milioni di euro e scadenza 2025: uno paga una cedola variabile pari al tasso euribor 3 mesi (con un minimo dello 0%) più 625 punti base (ed è il bond che viene rimborsato anticipatamente e rifinanziato) e l’altro paga una cedola fissa del 6,75%.
Il consorzio di fondi di private equity guidato da CVC Fund VII a inizio dicembre 2018 aveva pagato ai membri della famiglia Recordati un corrispettivo di 2,98 miliardi di euro, pari a 27,55 euro per azione Recordati più 22,4 milioni di euro per le disponibilità nette presenti in Fimei per un totale di 3 miliardi.