Unicredit ha appena lanciato la settima edizione di Unicredit Start Lab 2020, il programma di accelerazione e open innovation rivolto a startup e pmi innovative costituite da non più di 5 anni (si veda qui il comunicato stampa). Il programma, avviato per la prima volta nel 2014 (si veda altro articolo di BeBeez), ha l’obiettivo è far crescere nuove realtà imprenditoriali ad alto contenuto tecnologico e innovativo attraverso attività formative (mentoring personalizzato, partecipazione a Investor Day e business meeting con imprese clienti di Unicredit per partnership e collaborazioni, accesso a servizi come l’assegnazione di un gestore Unicredit dedicato al supporto alla crescita, riconoscimenti in denaro).
Nel dettaglio, le startup potranno candidarsi online al programma entro il 20 aprile 2020 in 4 categorie:
- Innovative Made in Italy: categoria in cui si ricercheranno aziende ad alto potenziale in settori chiave dell’imprenditoria italiana come l’agrifood, la moda, il design, le nanotecnologie, la robotica, la meccanica e il turismo;
- Digital: rientreranno in questa classe le aziende e idee imprenditoriali relative a sistemi cloud, hardware, app mobile, internet of things, servizi e piattaforme B2B e fintech;
- Clean Tech: sarà l’ambito d’azione dei business plan inerenti soluzioni per l’efficienza energetica, le energie rinnovabili, la mobilità sostenibile e il trattamento dei rifiuti;
- Life Science: categoria all’interno della quale si individueranno i progetti più importanti in tema di biotecnologie e farmaceutica, medical device, digital health care e tecnologie assistive.
Ricordiamo che all’edizione 2019 del programma di accelerazione di Unicredit si sono candidate oltre 600 tra startup e pmi innovative, al termine di un roadshow che ha toccato 14 tappe in tutta Italia. Le vincitrici sono state: DeepTrace Technologies (categoria Life Science); Captive Systems (categoria Clean Tech), Hiro Robotics (categoria Innovative Made in Italy) e AppQuality (categoria Digital).
Unicredit inoltre ha effettuato anche investimenti in equity nelle startup partecipanti al programma di accelerazione: ricordiamo che nel novembre 2015 aveva investito in WIB Machines, azienda siciliana specializzata nello sviluppo di vending machine di nuova generazione (si veda altro articolo di BeBeez).
Andrea Casini, Co-Ceo Commercial Banking Italy di Unicredit, ha concluso: “Con Start Lab UniCredit ha analizzato circa 5.000 progetti imprenditoriali dal 2014, selezionandone oltre 300 che hanno preso parte a un percorso di accelerazione sviluppato attorno alle esigenze specifiche dei giovani imprenditori, ai quali è stato fornito pieno supporto per accompagnarli in tutte le fasi della vita aziendale. Grazie a Unicredit Start Lab abbiamo un punto di osservazione privilegiato sull’innovazione e abbiamo raggiunto in Italia una quota di mercato pari al 20% tra le start up e le pmi innovative”.