Cogenest srl, controllata da Iniziative Biometano, ha ottenuto un finanziamento in project financing da Banco Bpm. Sarà impiegato per la realizzazione di un impianto per la produzione di 499 Smc/h di biometano in Provincia di Verona.
Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners è stato advisor legale di Banco Bpm nell’operazione. Gli adempimenti notarili sono stati seguiti dal notaio di Milano Ubaldo La Porta, coadiuvato da Cosimo Sampietro (si veda qui il comunicato stampa).
Iniziative Biometano ha sede a Cittadella (Padova), è posseduta interamente da Femo Gas spa ed è guidata dall’amministratore unico Stefano Svegliado. Ricordiamo che la società, attiva nel settore della transizione energetica, nell’ottobre 2019 aveva emesso il suo primo minibond, per un controvalore di 3 milioni di euro. L’emissione obbligazionaria ha scadenza 2025 e una cedola fissa del 6%. E’ stata sottoscritta da Banco Tre Venezie (anchor investor) e da alcuni family office del Nord Est (si veda altro articolo di BeBeez). CFO sim era stata advisor e arranger dell’operazione attraverso la sua nuova divisione CFO-DCM.
Al momento dell’emissione del minibond l’ad Stefano Svegliado aveva commentato: “Lo sviluppo di una importante pipeline che prevede la realizzazione di più di 10 impianti a biometano alimentati da matrici esclusivamente derivanti dal mondo agricolo potrà trovare immediata concretizzazione in tre iniziative da realizzarsi nel territorio nazionale grazie anche al sostegno finanziario che il prestito obbligazionario promosso da Corporate Family Office sim spa potrà garantire. L’obiettivo dei futuri impianti sarà quello di produrre biometano per l’alimentazione di automezzi mediante la connessione alla rete nazionale del gas metano”.