L’incubatore d’impresa quotato all’Aim Italia Digital Magics e Lazio Innova hanno siglato un accordo di coinvestimento biennale del valore di 6 milioni di euro: il 60% da parte di Digital Magics e il restante 40% da Lazio Innova (si veda qui il comunicato stampa). Il coinvestimento riguarderà la fase seed di startup innovative con sede operativa nel Lazio che, selezionate da Digital Magics e dal comitato di investimento di Innova Venture, potranno ricevere un co-investimento del fondo di venture capital lanciato dalla Regione Lazio e finanziato con i fondi comunitari del POR FESR 2014/2020.
Marco Gay, amministratore delegato di Digital Magics, ha definito l’accordo appena firmato “un segnale concreto e importantissimo a sostegno della fase seed delle startup, momento strategico per la loro crescita. Inoltre, questa collaborazione rafforzerà l’attività di Digital Magics con un partner importante come Lazio Innova su un territorio dalle grandi potenzialità, quale è il Lazio”.
Andrea Ciampalini, direttore generale di Lazio Innova, ha commentato: “L’accordo di co-investimento che abbiamo firmato con Digital Magics conferma, ancora una volta, l’impegno della Regione a rafforzare la presenza nell’ecosistema territoriale di operatori qualificati e pronti a investire strutturalmente nel Lazio. Pensiamo che questo sia ancor più vero oggi, a causa dell’emergenza che stiamo vivendo, in cui i fondi pubblici sono necessari a supportare il rilancio delle startup e delle imprese in fase seed con progetti validi e utili alla comunità”.
Lazio Innova spa è la società della Regione Lazio che gestisce il fondo di fondi FARE Lazio – sezione FARE Venture, programma che si affianca al programma FARE Credito che comprende quattro misure per l’accesso al credito delle pmi laziali. Entrambi i programmi a loro volta fanno parte del programma FARE Lazio, che insiste sull’attuale programmazione dei fondi europei POR FESR 2014-2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Il Comitato di Investimento di FARE Venture è composto da Stefano Peroncini, Peter Mayrl e Fabio Massimo Mondini de Focatiis.
L’incubatore Digital Magics supporta le startup del mondo digital e tech con servizi per il potenziamento e l’accelerazione del business. La società ha chiuso il 2019 con 69 start up in portafoglio, che complessivamente contavano un fatturato di 78 milioni di euro (+32% dal 2018), raccogliendo complessivamente 36,6 milioni (+224% dal 2018). Nel 2019, in particolare, sono stati effettuati investimenti in 17 nuove startup di cui 6 attraverso il programma di accelerazione Magic Wand Retail Revolution. Quanto ai risultati di bilancio, approvati dall’assemblea a fine aprile, Digital Magics ha chiuso il 2019 con ricavi per 2,7 milioni (+3,8% dal 2018), un ebitda negativo di 303 mila euro (da -347 mila del 2018) e una perdita netta di 2,3 milioni (da un utile di 385 mila euro nel 2018) con un debito finanziario netto di 1,4 milioni (si veda qui il comunicato stampa). L’assemblea degli azionisti ha anche deliberato l’acquisto di un numero massimo di 100 mila azioni proprie entro 18 mesi.
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