Vittoria hub, primo incubatore insurtech italiano basato sull’open innovation e fondato da Vittoria Assicurazioni, ha lanciato una call for ideas riservata alle startup, che mette in palio 55 mila euro (si veda qui il comunicato stampa). La call è rivolta alle startup che operano con tecnologie come AI, IoT e Distributed Ledger Technology (DLT, alla base della blockchain) per lo sviluppo di soluzioni in grado di predire eventi o comportamenti oggi imprevedibili o identificare nuovi oggetti classificabili come “assicurabili”. In particolare, idee e progetti potrebbero innovare il mondo delle assicurazioni in termini di prodotto o mercato.
Le startup selezionate dalla call potranno accedere al programma Via2 (Vittoria Incubation, Adoption & Acceleration) finalizzato a un percorso di crescita dall’idea al go to market in ambito Insurtech e caratterizzato da 3 fasi: incubazione, adozione e accelerazione. Nello specifico, durante la prima fase la start-up riceverà 5 mila euro per l’accesso ad un percorso di incubazione di 3 mesi gestito da partner Vittoria hub selezionati e qualificati per il livello di incubazione, 5 mila euro per l’affitto di 3 mesi di tre postazioni, tokens servizi, sale e connessione incubatore e infine 5 mila euro di premio in denaro spendibili opzionalmente su servizi scontati offerti dai partner Vittoria hub. Nella seconda fase (adozione), otterrà invece: 15 mila euro per l’integrazione del MVP nell’ecosistema e nelle infrastrutture IT identificati con Vittoria hub; 5 mila euro di premio in denaro opzionalmente su servizi scontati offerti dai partner Vittoria hub e la presentazione al Comitato Tecnico Vittoria Assicurazioni per possibile corporate financing. Nella terza e ultima fase (accelerazione), potrà invece accedere a: 15 mila euro per l’ingresso ad un percorso di accelerazione di 4 mesi gestito da partner selezionati e qualificati per tale livello, 10 mila euro di premio in denaro spendibili opzionalmente su servizi scontati offerti dai partner Vittoria hub e alla presentazione all’investor day per possibile early stage financing.
A oggi hanno già aderito al progetto in qualità di partner BeOn, Backtowork, CRIF, Design Group Italia, Doppia Elica, E-levation, F2A, FairConnect, Fintastico, G2, Horsa, Knowhedge, Logotel, Mastra, Microsoft for Startups, Maps Group, Osservatori.net, Orrick, Robosque, Tacoma, Studio Dattilo e Delta. Le start-up partner sono: Lokky, Med-EA, Hlpy, IBC.
Si tratta della seconda call for ideas lanciata da Vittoria hub, dopo quella del novembre 2019, contestualmente al lancio dell’incubatore (si veda altro articolo di BeBeez). Nella prima call erano state premiate 10 startup nel luglio scorso (si veda altro articolo di BeBeez). L’incubatore Vittoria hub punta ad essere una bottega di contaminazione culturale, convergenza di discipline e trasferimento delle conoscenze tramite una API sandbox, volta a esporre i servizi delle startup, valutate da Vittoria hub con un’ottica da mecenate