La famiglia Marconi ha ceduto all’investitore australiano Cromwell Property Group il Centro Logistico Orlando Marconi (CLOM), situato nella zona industriale di contrada Sant’Anna di Monteprandone (Ascoli Piceno), al confine tra Marche e Abruzzo, a 4 Km dal casello autostradale di San Benedetto del Tronto.Il parco logistico è stato rilevato per conto del Cromwell European Reit, quotato a Singapore e di cui Cromwell è promotore. L’operazione è stata conclusa prima di Natale, ma comunicata soltanto ieri (si veda qui il comunicato stampa).
Cushman & Wakefield ha assistito Cromwell Property Group nell’acquisizione. DLA Piper ha agito come advisor legale, mentre REAAS è stato advisor tecnico. La famiglia Marconi è stata assistita invece da Ethica Corporate Finance sul piano finanziario e da Orrick sul piano legale.
Il polo intermodale è stato costruito su iniziativa della famiglia Marconi tra il 1995 ed il 2006 e si estende su un’area di oltre 400 mila metri quadri, di cui 150 mila metri quadrati coperti, inclusi circa 18 mila di logistica del freddo. Il parco è dotato di 9 magazzini e di un terminal ferroviario merci direttamente collegato ai servizi ferroviari nazionali. L’immobile è per il 99% locato a 24 tenant ed è uno dei più grandi ed efficienti centri logistici del centro Italia. L’asset beneficia di una posizione strategica lungo la dorsale adriatica A14/E55, che collega Bologna a Bari.
Orlando Sciocchetti, asset manager del parco, e parte della famiglia proprietaria, ha commentato: “Le radici di CLOM affondano nella storia imprenditoriale della nostra famiglia, in particolare di mio nonno Orlando Marconi, di cui il parco porta il nome. Siamo molto contenti di aver incontrato una controparte di così alto livello e di grande esperienza come Cromwell, che siamo fiduciosi garantirà continuità e allo stesso tempo sarà in grado di sviluppare ulteriormente il parco per prepararlo alle sfide future nell’ambiente logistico nazionale”. Ricordiamo che la famiglia Marconi qualche anno fa ha cominciato un percorso di rifocalizzazione e valorizzazione dei propri asset. La prima operazione fu la cessione dell’attività di logistica del freddo (Marconi Freddeuropa) alla multinazionale francese Stef.
“La logistica è un settore che riteniamo abbia caratteristiche forti e durature e stiamo vedendo opportunità nella maggior parte dei paesi in cui operiamo”, ha affermato Robert Cotterell, Head of Investment Europa di Cromwell. E Lorenzo Caroleo, Head of Italy di Cromwell, ha aggiunto: “L’incertezza generale che stiamo vivendo favorisce quegli investitori che sono agili e hanno una struttura del capitale flessibile. CEREIT ha una comprovata esperienza in Italia, conosce l’ambiente ed è stata in grado di muoversi rapidamente e fare un’offerta convincente al venditore. Solo un paio di mesi dopo l’acquisizione di successo del portafoglio DHL, questa transazione conferma la capacità del nostro team locale di identificare gli investimenti giusti per i nostri partner di capitale. Continueremo a impiegare capitali man mano che si presenteranno le opportunità “.
Lo scorso luglio 2020 Cromwell Property Group, in partnership con il gestore coreano Igis Asset Management, ha infatti rilevato 7 immobili italiani locati a DHL per oltre 50 milioni di euro. L’operazione è stata finanziata interamente tramite mezzi propri. Gli immobili sono stati il seed portfolio per il fondo Cromwell European Logistic Fund, che investe in immobili logistici con profilo core+ in Benelux, Francia, Germania e Italia e ha come obiettivo una raccolta pari a 400-500 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Cromwell Property Group è un investitore e gestore immobiliare che opera in tre continenti con una base globale di investitori. Cromwell è entrata in Europa grazie all’acquisizione nel 2015 per 208 milioni di dollari della piattaforma immobiliare paneuropea di Valad Europe. Opera in tre aree di business: investimenti diretti in immobili; investimenti indiretti; gestione di fondi e asset. I suoi clienti sono investitori istituzionali, prevalentemente asiatici, che prendono in considerazione solo investimenti per un valore di almeno 40-60 milioni di euro. Il suo business è focalizzato sulla gestione degli investimenti immobiliari core, core plus e a valore aggiunto. Per quanto riguarda le strategie core e core plus, Cromwell investe in uffici e immobili logistici con rischio limitato, una leva contenuta e bassi tassi di vacancy, in quanto gli investitori asiatici preferiscono flussi di cassa stabili. Gli investimenti più opportunistici, per cui si appoggiano alla piattaforma di Valad Europe, afferiscono invece ai settori alberghiero e residenziale e possono essere anche in location secondarie.
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