LBO France ha acquisito una quota del 80% in Payot, laboratorio di cosmetici e cura della pelle, da Puig. LBO France ha investito in Payot attraverso il suo fondo, Hexagone III. Payot ha sede a Neuilly, in Francia, ed è entrato nel gruppo spagnolo Puig nel 2001; nel 2013 la società ha registrato un fatturato di 25 milioni di euro il 70% del quale realizzato fuori dalla Francia.
Omnes Capital, l’ex ramo d’azienda di private equity della banca francese Crédit Agricole, ha preso una partecipazione nelle attrezzature piscina Annonay Productions France. Dall’accordo emerge che EPF Partners ha chiuso la sua partecipazione, e il presidente Bruno Relmont ha venduto parte del suo patrimonio netto all’amministratore delegato della società, Clément Chapaton. Fondata nel 1994 e guidata da Relmont dal 2001, APF impiega 130 dipendenti in sette località della Francia. Il gruppo prevede di realizzare, per l’anno, un fatturato di oltre 36 milioni di euro e ha realizzato una crescita a due cifre negli ultimi cinque anni. Omnes ha investito in APF con il veicolo LCL Expansion 2.
Spie, la società di ingegneria francese finanziata da Ardian e Clayton, Dubilier & Rice, ha fissato il range di prezzo, tra i 12 e i 14,60 euro per azione, in vista della ipo. L’azienda ha come obiettivo la raccolta di 1,2 miliardi di euro. Il trading avrà inizio il 10 ottobre. Le nuove azioni sul mercato saranno pari a 525 milioni di euro dell’offerta totale, il resto sarà venduto dalla proprietari di Spie. Spie è stata acquisita da Ardian e Clayton, Dubilier & Rice nel 2011 da PAI Partners in un accordo del valore di 2,1 miliardi di euro.