Si è chiusa ieri l’offerta pubblica di vendita e sottoscrizione delle azioni Massimo Zanetti Beverage Group, che esordiranno in borsa il 3 giugno (si veda altro articolo di BeBeez). Secondo quanto riferisce oggi MF-Milano Finanza, l’offerta è stata interamente coperta e, in particolare, le richieste per la parte dedicata al retail (che rappresenta l’11% degli 11 milioni di azioni totali in offerta) sono risultate pari a tre volte il quantitativo di titoli proposti agli investitori.
Le comunicazioni ufficiali sull’esito dell’ipo sono attese solo per oggi, ma sul mercato è noto che il prezzo dei titoli del gruppo produttore di caffè (che controlla, tra gli altri, il marchio Segafredo e che fa capo alla famiglia Zanetti) è stato fissato a 11,60 euro per azione, ossia al minimo della forchetta indicata (il cui massimo era invece collocato a 15,75 per azione) e successivamente ristretta a 11,60-12 euro (si veda la Reuters). Al gruppo è stata quindi attribuita una valutazione complessiva di circa 325 milioni di euro.Massimo Zanetti Beverage ha chiuso il 2014 con 781,5 milioni di euro di ricavi (da 755,5 milioni nel 2013), 64,6 milioni di ebitda (da 54,4 milioni) e un un debito finanziario netto di 243,3 milioni (da 201,8 milioni). Il primo trimestre 2015, invece, ha visto ricavi per 217,3 milioni (da 171,3 milioni del primo trimestre 2014) e 12,3 milioni di ebitda (da 9,1 milioni) .
Sulla base della forchetta di prezzo, l’equity del gruppo prima dell’amento di capitale era stato valorizzato in un intervallo compreso tra 324,8 e 441 milioni di euro, Il che significa un valore d’impresa compreso tra le 9,5 e le 11,3 volte l’ebitda del gruppo a fine 2014 (cioé tra 604 e 721 milioni), considerando il debito finanziario netto di 279,5 milioni milioni alla fine dello scorso marzo, In caso di integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale, la capitalizzazione del gruppo sarà dunque di 397,9 (sarebbe stata di 540,2 milioni al massimo della forchetta di prezzo).
Aggiunta: A conferma di quanto atteso, si aggiunge qui il comunicato stampa diffuso questa mattina, successivamente alla pubblicazione di questo post.