Sigla Credit, la controllata del Gruppo Sigla specializzata nella cessione del quinto dello stipendio, ha ottenuto da Banca d’Italia l’iscrizione nell’elenco degli intermediari finanziari vigilati disciplinati dall’articolo 106 del TUB, il Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia. Lo ha annunciato ieri la società (scarica qui il comunicato stampa), precisando che Sigla è la prima realtà indipendente del settore ad aver ottenuto la qualifica.
Sigla Credit, che ha il suo quartier generale a Conegliano, in provincia di Treviso, ha chiuso il primo semestre facendo segnare una crescita del 21% del totale dei crediti concessi che, al 30 giugno scorso, ammontavano a 109,63 milioni di euro (dai 90,64 milioni del primo semestre 2014). In aumento anche il prodotto erogato direttamente da Sigla con un incremento del 41% rispetto al primo semestre 2015.
Il Gruppo Sigla, attiva anche nella gestione di portafogli di crediti non performing con la controllata Si Collection, è oggi controllata, tramite Sigla Luxembourg sa, dal fondo Palomon Capital e da Dea Capital (gruppo De Agostini) e partecipata dal management, guidato da Vieri Bencini dal 2005, anno in cui il manager aveva rilevato la società da Riello con il sostegno di Palamon. Dea Capital era entrata poi nel capitale nell’ottobre 2007.
Dallo scorso giugno il fondo Oaktree è in trattative esclusive per acquisire il controllo della società, dopo aver battuto le offerte non vincolanti di altre sette-otto controparti, tra cui Banca Sistema, Centerbridge e Apollo management pervenute a fine marzo sul desk dell’advisor PwC. Il valore dell’operazione potrebbe assestarsi sui 40 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).