PM&Partners ha dato mandato a Vitale & Co e a Stamford Partners per gestire la vendita di Monviso spa, specializzata in prodotti sostitutivi del pane (fette biscottate, grissini, gallette, crostini e snack). Lo scrive Il Sole 24 Ore, che precisa che ad aver manifestato interesse per la società sono stati alcuni gruppi industriali e in particolare la statunitense Kellogg’s e la spagnola Grefusa.
Monviso è attualmente controllata al 95,4% dai fondi di PM&Partners sgr, che nel novembre 2012 hanno rilevato la quota di controllo dal portafoglio di Alto Capital II, gestito da Alto Partners sgr. Il resto del capitale è suddiviso tra l’amministratore delegato Alessandro Manfredi Cusmano e uno dei vecchi azionisti, Franco Gribaldi.
Monviso opera con il marchio Panmonviso (leader dei grissini e fette biscottate) e ha chiuso il 2015 con ricavi per 36,3 milioni di euro (da 27,7 milioni nel 2014) e un ebitda di circa 7,1 milioni (da 6,2 milioni) con un debito finanziario netto di 14,6 milioni (da 7,2 milioni) (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
L’incremento del debito è dovuto al fatto che nel luglio 2015 Monviso ha acquisito l’intero capitale della veronese Biscotteria Tonon spa, controllata dall’omonima famiglia, specializzata in biscotti semplici e ripieni (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione è avvenuta a leva con il supporto di Banco Popolare e Banca Popolare Emilia Romagna.