Lo sviluppatore real estate indonesiano Agung Pomodoro sta finalizzando il processo di vendita del suo asset Pullman Hotel a Strategic Property Investors Company Limited, gestore di un REIT quotato in Tailandia. La chiusura dell’operazione è attesa entro questo mese, stando a quanto dichiarato ai giornalisti dal Cfo Cesar M Dela Cruz. Si veda dealstreetasia. Quando il piano di vendita era stato annunciato nell’agosto dello scorso anno, l’intenzione era quella di vendere tre asset, ovvero anche Central Pesona Palace e Sofitel Bali Nusa Dua. Alla fine invece le cessioni si sono limitate a Pullman Hotel. Agung Podomoro ha riportato un risultato al termine del primo semestre di quest’anno con un profitto di 696 miliardi di rupie (52 milioni di dollari) su del 125 % rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. Fondata nel 1969, Agung Podomoro è uno dei più grandi gruppi immobiliari quotati indonesiani con progetti in corso che spaziano dal residenziale al commerciale, ai mall e shophouse in distretti mirati. Nel corso della sua crescita, Agung Podomoro ha acquisito molteplici aziende nel campo dello sviluppo immobiliare che incorrevano in problem finanziari a Sunter, North Jakarta. In totale il gruppo ha sviluppato 500 ettari di terreno in immobili residenziali, immobili per la logistica oltre che industriali. Fin dall’inizio degli anni 90 il gruppo ha espanso la sua attività su altre aree quali Jakarta, Bandung, Bogor, Kerawang, Balikpapan e Bali.
Dopo l’approvazione da parte dell’Antitrust europeo dell’acquisizione di Banco Popular da parte di Banco Santander, Blackstone ha acquisito la maggioranza del portafoglio real estate dello stesso Banco Popular. Qui il comunicato ufficiale. Il portafoglio include circa 30 miliardi di euro di proprietà immobiliari e mutui oltre all’intero capitale di Aliseda, la società di gestione immobiliare di Banco Popular. La valutazione attribuita alla parte spagnola del business è di circa 10 miliardi di euro. Questo numero è coerente con le valutazioni effettuate dal Banco Santander in fase di acquisizione e quindi non porterà ad alcuna plus o minusvalenza sui bilanci coinvolti. Tutti gli asset vengono trasferiti a una nuova società che sarà al 51% di Blackstone e al 49% di Banco Popular. L’operazione fa seguito ad un processo competitivo nel quale tre istituzioni internazionali con una lunga storia nel real estate hanno presentato offerte. Blackstone ha prevalso come migliore offerente sotto il duplice punto di vista di chi ha offerto la cifra più alta oltre ad aver concepito il piano di gestione più promettente. Naturalmente a seguito dell’acquisizione, gli asset che ne sono oggetto non contribuiscono più al consolidato di Banco Popular. Morgan Stanley è stata consulente di Banco Popular nella transazione.